Contrastare la povertà educativa nelle Regioni del Mezzogiorno attraverso il potenziamento dei servizi socioeducativi a favore dei minori. questo l'obiettivo nei comuni dell’Ambito Territoriale B04 dove prende vita il progetto comPARI. Nato con l’obiettivo di promuovere il benessere e la crescita armonica di minori, garantendo efficaci opportunità educative e prevenendo precocemente varie forme di disagio sociale e di povertà educativa.
Il progetto, finanziato dall’Agenzia per la Coesione Territoriale a sostegno del Terzo Settore nell’ambito del PNRR (Avviso pubblico per il finanziamento di progetti a valere sulle risorse del PNRR – Missione 5 – Componente 3 – Investimento 3 – Annualità 2022), avrà una durata di due anni con la Cooperativa sociale Social Lab76 alla guida, in qualità di soggetto responsabile, supportata da altri 6 partner: Ass. Sportiva Dilettantistica Libertas Cerreto, FA.B.A. Famiglie Bambini Autistici, I.D.E.A.S. Cooperativa Sociale, Informatici Senza Frontiere APS, Scuola Basket Città dei Ragazzi e l’Ambito Territoriale B04, con Ente Capofila il Comune di Cerreto Sannita (BN), comprendente 18 Comuni.
L’idea progettuale ha origine dal bisogno di fronteggiare alcune difficoltà soprattutto in ambito educativo e sociale, mettendo in campo strategie per tirar fuori, autonomamente il potenziale dei minori appartenenti alla fascia di età 5-10 anni, accrescendone autostima e risorse personali per renderli pienamente inclusi nei progetti di vita e di studio. Le iniziative prevedono una serie di eventi sul territorio di riferimento e presso le scuole dei Comuni coinvolti. Nello specifico nell’Ambito Territoriale B04 verranno svolte una serie di attività tra le quali:
“Sportbus”, una serie di eventi di animazione territoriale e attività sportive nei Comuni dell’Ambito B04 a cura di operatori sportivi e animatori;
"Alfabetizzazione genitori", un corso per genitori sull’uso per l’uso consapevole delle tecnologie, dei social network, per l’approfondimento dei temi del cyberbullismo e dipendenze, fake news;
“Alfabeto Emozioni”, una serie di incontri per prendere consapevolezza della propria identità, delle proprie emozioni e della relazione con “l’altro”;
"BasketIN", allenamenti inclusivi per tutti i minori coinvolti, con e senza disabilità, negli istituti scolastici del territorio;
“Circle time famiglie”, gruppi di persone che tramite l’auto mutuo aiuto si autosostengono, condividendo la stessa fragilità e/o una condizione di sofferenza legata ad un evento traumatico;
“Percorso formativo sulla Comunicazione Aumentativa Alternativa” percorso formativo per presentare ai docenti e non solo, i concetti basilari di questo “approccio alla comunicazione”, finalizzato all’inclusione degli alunni con bisogni comunicativi complessi;
"Corso Scratch/elettronica/MakeyMakey", incontri di formazione per studenti su coding, elettronica e Makey Makey;
Ed ancora: laboratori di antropologia educativa, musicoterapia di gruppo, percorso di sostegno e promozione delle competenze genitoriali, promozione di un museo virtuale, riunioni di famiglia, servizio di tata-sharing ed infine la creazione di un Patto Educativo di Comunità.
"L’idea del nome comPARI dato al progetto – spiega Maria Grazia Di Meo, presidente della Cooperativa Social Lab76 – nasce per richiamare quello che, nel gergo locale, vuole evocare a livello di significato una vicinanza familiare, affettiva e sociale tra persone che si ritrovano insieme a vivere una stessa situazione di vita. Dal punto di vista pedagogico, invece, il nome richiama con forza il concetto di “peer education”, per l’appunto l’educazione tra pari.
"Le azioni previste – afferma invece il indaco del Comune di Cerreto Sannita, Giovanni Parente, Ente Capofila dell’Ambito Territoriale B04 - saranno indirizzate al coinvolgimento e all’integrazione di tutti gli attori educativi, al miglioramento delle competenze cognitive dei beneficiari, appianando disuguaglianze e contribuendo a risolvere le principali causa di dispersione scolastica".