Ecco Imborghiamoci, fiera itinerante delle zone interne

Denominatore comune delle due manifestazioni è l'Appia, antica strada che attraversava il sud

ecco imborghiamoci fiera itinerante delle zone interne
Castelpoto.  

Nell'ambito del Festival S(t)uoni, previsto nei giorni 5, 6 e 7 agosto 2022 a Castelpoto, comune in provincia di Benevento, che quest’anno accoglie la dodicesima edizione del Festival “Riverberi” Appia in Jazz con il logo disegnato dal Maestro Mimmo Paladino e la direzione artistica del musicista Luca Aquino, si inaugura la prima edizione di Imborghiamoci , il Format che unisce la cultura dei Borghi e il Turismo Itinerante.

Ideato dagli autori di Camper Magazine, il primo programma televisivo in Italia che dal 2005 si occupa di tutte le novità dell'industria del caravanning e del turismo all'aria aperta; Imborghiamoci ha lo scopo di unire il turismo dei piccoli borghi in Italia, con il turismo di mobilità che da sempre li privilegia. Realizzare un'area di sosta camper, è un'opportunità che può rappresentare un vero volano per l'economia di quei luoghi meno conosciuti al turismo di massa, ma non per questo meno belli e che sarà oggetto di un convegno che si terrà il giorno 5 agosto alle ore 21,00 nella locale Piazzetta Ponti sul tema della "Rigenerazione Culturale e Sociale dei piccoli Borghi del Sud" a cui parteciperanno esperti del settore.

L'organizzazione dell'evento, è stata affidata al Camper Magazine Club, che col patrocinio del Comune di Castelpoto e la collaborazione di alcune realtà associative del territorio, in particolare dell'azienda Agricola Tedino Giuseppe produttore Salsiccia rossa e del Comitato Santi Martiri Sagra del Fusillo, ha dato vita ad un evento che permetterà di scoprire le tradizioni e i sapori locali.

Denominatore comune delle due manifestazioni è l'Appia, antica strada che attraversava le regioni di Lazio, Campania, Basilicata e Puglia, destinata a diventare l'itinerario che, partendo da Castelpoto sarà percorso in camper grazie al format Imborghiamoci, da qui "Appia in Camper sulle tracce dei Longobardi", titolo ispirato a quello dell'altra manifestazione "Appia in Jazz", a dimostrazione di come il viaggio si lega bene alla musica.

Nel corso dell'evento è prevista l'attribuzione di "Comune candidato a Bandiera Gialla", riconoscimento di qualità che ActItalia Federazione destina alle strutture/località che si distinguono per investire in accoglienza e servizi.

Su iniziativa dell'Unione Club Amici, invece, si formalizzerà la richiesta ufficiale alla locale amministrazione di entrare a far parte del Circuito Nazionale del "Comune Amico del Turismo Itinerante", che prevede la realizzazione almeno dei servizi minimi per le autocaravan, senza vietarne circolazione e sosta.

Sabato 6 agosto alle ore 19,00 saranno consegnati i premi Imborghiamoci 2022 che la commissione presieduta da Giampiero Campajola, Amministratore Delegato di ViaggItalia, di Yestour e Presidente Fiavet Friuli Venezia Giulia, ha attribuito in questa prima edizione a delle personalità e amministrazioni che si sono contraddistinte per il loro impegno nel mondo del turismo itinerante.

Le originali targhe premio di questa prima edizione di Imborghiamoci 2022 sono opera del designer Massimo Aversa di PAeP Design, ideatore del sistema di arredi modulare per veicoli ricreazionali "S-Moove".

Nella tre giorni della manifestazione, che si avvale anche del partenariato delle principali associazioni di categoria del turismo all'aria aperta: ActItalia Federazione, Confedercampeggio e UCA – Unione Club Amici; gli equipaggi che parteciperanno all'evento saranno ospitati nel Camper Village allestito presso il Centro Polifunzionale del Comune di Castelpoto, grazie al supporto dell'Anpas di Castelpoto e della locale Proloco. A dimostrazione che fra Turismo Itinerante e ProLoco esiste una buona sinergia, l'Unpli (Unione Nazionale delle ProLoco d'Italia) ha voluto anch'essa riconoscere il Patrocinio morale alla suddetta manifestazione.

Castelpoto e la salsiccia rossa.

È un comune che sorge nel cuore del Parco del Taburno Camposauro, noto, oltre che per il suo Borgo Fantasma, soprattutto per la tipica salsiccia rossa, un salume stagionato iscritto nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della Regione Campania, la cui origine risale all’Alto Medioevo. La produzione della salsiccia rossa di Castelpoto, realizzata senza conservanti, antiossidanti o altri additivi chimici, avviene da ottobre ad aprile. La salsiccia rossa di Castelpoto, è inoltre, consigliata come antipasto o aperitivo e può essere un ottimo condimento sulla pasta fatta in casa, in special modo sui fusilli freschi.