Ospedale Sant’Agata, Abbate: "Fare chiarezza"

Il consigliere regionale: "Necessario come istituzioni dare un segnale forte di sostegno"

ospedale sant agata abbate fare chiarezza
Sant'Agata de Goti.  

“Tenere alta l’attenzione sulla vicenda dell’ Ospedale ‘Sant’Alfonso Maria De’ Liguori’ di Sant’Agata de’
Goti, definendo con la necessaria chiarezza l’organizzazione e le funzioni del presidio sanitario saticulano”.
Così in una nota il consigliere regionale, Luigi Abbate, che in merito al presidio ospedaliero in Valle Caudina precisa: “È mio dovere istituzionale ascoltare le richieste del territorio e dare voce alle esigenze dei cittadini, che
hanno pacificamente manifestato per ottenere la conferma e il rafforzamento di quanto già previsto
dal decreto 41/2019, quindi il mantenimento di tutte le funzioni già attivate con i 96 posti letto e l’attuale
Pronto Soccorso. Come è noto, Il potenziamento dell’ospedale ha previsto l’istituzione del Polo per le patologie neoplastiche in collaborazione con l’Istituto Tumori Pascale. Istituito anche il polo della riabilitazione per lunghe degenze dotato di tutte le più moderne tecnologie. Sarà attivato il day surgery e il week surgery per tecniche chirurgiche relative ad attività di media intensità. Notizia degli ultimi giorni quelli relativa alla realizzazione, nei piani superiori dell’ospedale, di strutture dell’Ospedale di comunità e della Casa della salute, con poliambulatori e la centrale operativa e Guardia medica". 

"È necessario, dunque - conclude Abbate - come istituzioni dare un segnale forte di sostegno a questa realtà garantendo un servizio di assistenza sanitaria efficiente”.