Con 2203 visitatori nel mese di luglio il Teatro Romano di Benevento fa registrare un nuovo record di presenze. Numeri in crescita rispetto allo scorso anno, quando nello stesso erano state circa 1200 le persone che avevano visitato l'area archeologica.
Dati che non sorprendono però il direttore, Ferdinando Creta per il quale si tratta del risultato “dell'impegno di tutto il gruppo di lavoro del Teatro Romano”. Numeri che ricordano i risultati raggiunti nell'estate del 2019: “L'anno scorso abbiamo avuto 1270 visitatori a luglio e già era un grande risultato perché venivamo da un periodo di chiusure e difficoltà nella mobilità, quest'anno che c'è stata una maggiore apertura sostanzialmente siamo agli stessi numeri del boom del 2019”.
Ma l'estate 2021 secondo Creta si caratterizza anche per gli eventi realizzati nell'area archeologica: “Abbiamo iniziato nel mese di giugno e proseguiremo anche questo mese di agosto tra musica, cultura e degustazioni enogastronomiche”.
Tornano i visitatori, dunque, ma cambiano gli arrivi: si tratta infatti soprattutto di un turismo di prossimità: “Il turismo culturale c'era già prima dell'emergenza covid, oggi però stiamo vivendo un turismo di prossimità. I visitatori che arrivano dall'estero sono meno, ma abbiamo tanti visitatori di prossimità che arrivano dalle province vicine come Napoli, Caserta, ma anche Avellino, Campobasso e la vicina Foggia. Persone che con una distanza non eccessiva vengono nel Sannio per trascorre momenti di cultura. E poi Benevento è una città completa, capace di attraversare un po' tutta la storia con testimonianze importanti di tutti i momenti storici”.