E luce fu, sia pure all'ombra degli imponenti tralicci. Si accendono i lampioni a basso consumo energetico del nuovo impianto di pubblica illuminazione costruito a contrada San Vitale, collina alle porte di Benevento. Ieri sera l'inaugurazione dell'opera costruita dal Comune grazie ai fondi ristoro di Terna che nella zona ha realizzato il nuovo elettrodotto da 380 Kv che ha poi consentito di smantellare una serie di vecchie linee ad alta tensione che pure attraversavano il corridoio energetico che attraversa San Vitale, Roseto, San Chirico e contrada Pino dove c'è la storica centrale elettrica.
Fondi elargiti per apportare migliorie nella zona dove sono stati istallati i piloni e gli enormi tralicci che, per ora, sono stati impegnati per la costruzione di poco più di un chilometro di pubblica illuminazione. “Non finisce qui – ha assicurato l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Benevento, Mario Pasquariello -. Altri fondi saranno impegnati per il ripristino di alcune strade comunali e vicinali della zona, il ripristino di alcuni ponticelli di attraversamento che sono stati danneggiati dal passaggio dei mezzi e dal tempo”. Impianto costato circa 200mila euro, si è sviluppato per poco più di 2 chilometri.
Presente all'accensione dell'impianto, fortemente voluto dal Comitato di Quartiere Pantano – San Vitale (ieri sera rappresentato da Pasquale Varricchio e Rosanna Mercurio) presente al pari di numerosi residenti della zona, anche il sindaco di Benevento, Clemente Mastella con gli assessori Raffaele Romano, Carmen Coppola e Luigi Ambrosone.
“I soldi Terna che la vecchia amministrazione, anziché a vantaggio di questa comunità, aveva speso al centro della città io invece ho ritenuto giusto spenderli per i residenti, per questa zona così bella e verde”. Così il sindaco Mastella che tuona contro l'operato della precedente giunta comunale rimarca l'importanza di valorizzare le contrade: “avremmo voluto fare molto di più per queste zone ma purtroppo la situazione delle casse del Comune non ce lo ha consentito. Abbiamo però voluto impegnare qui i ristori di Terna per illuminare questa contrada anche per migliorare la vivibilità della zona, far stare più tranquilli i residenti che finalmente avranno una strada illuminata e più sicura nonostante il turbinio di cavi elettrici”.
Il primo cittadino poi annuncia: “Presto anche San Vitale avrà i numeri civici. Io resto basito dinanzi alla mancanza. Ho trovato in alcune zone di Benevento una situazione pari alle città del Burundi. Stiamo procedendo spediti per assegnare nomi alle strade e numeri civici alle abitazioni nonostante la complessità delle operazioni. Pian piano riusciremo a fare tanto per le contrade”.
Numeri civici, connessione alla banda larga, migliore viabilità e più attenzione per le zone periferiche la richiesta da parte del comitato Pantano San Vitale che ha accolto sindaco e giunta.