Nel primo pomeriggio di oggi il presidente Di Maria ha presieduto una nuova riunione della task force sulla viabilità allargata, oltre che ai tecnici, al direttore generale Nicola Boccalone e al responsabile del Servizio finanziario Serafino De Bellis.
Di Maria ha fatto nuovamente il punto sui lavori e sugli interventi svolti degli ultimi 3 giorni per mettere in sicurezza la viabilità provinciale dopo le intense precipitazioni di questo ultimo periodo.
I lavori in corso consentiranno la riapertura al traffico della Strade provinciale n. 18 Pastene - Sant'Angelo a Cupolo e la rimozione del restringimento della carreggiata sulla Strada provinciale n. 12 Benevento-Avellino. Sarà inoltre rimossa tutta la massa di fanghiglia caduta sul molti tronchi della rete viaria provinciale e verrà ripristinata la percorribilità su tutte le altre strade investite da piccoli smottamenti. Proseguiranno i lavori sulla Fondo Valle Vitulanese, mentre è stato disposto l'avvio di ulteriori interventi su altre strade investite dagli effetti del maltempo. E' emerso tuttavia che per alcune situazioni particolarmente gravi si è reso necessario un ulteriore approfondimento tecnico sul da farsi. Per tale ragione è stato dato mandato al Settore tecnico di incaricare tecnici professionisti esterni all'Ente per l'accertamento delle cause scatenanti gli smottamenti e le frane che hanno coinvolto alcune arterie e per predisporre i progetti per il ripristino delle sedi stradali stravolte. Al termine dell'incontro infine è stato mandato al Settore finanziario di individuare e mettere a disposizione con urgenza le risorse finanziarie straordinarie da reperire sul Bilancio dell'ente per risolvere i maggiori problemi sulla viabilità.
Di Maria, al termine dei lavori, ha quindi dichiarato: "Scontiamo anni di ritardi nella manutenzione ordinaria e straordinaria delle arterie stradali e nella regimentazione delle acque piovane: in verità, per anni non sono affluite le risorse finanziarie necessarie per affrontare i problemi sul tappeto, che si sono dunque incancreniti. Inoltre lo Stato ha sottratto ingenti quantità di denaro dalle casse della Provincia impedendo gli investimenti sul territorio. E' appena il caso di ricordare che nel Sannio sono attivi numerosi fronti di frana che richiedono interventi immediati. A fronte di questa situazione si sono creati gravi criticità per i trasporti. Rivolgo pertanto un accorato appello alla Regione Campania e al Governo centrale affinché mettano a disposizione della Provincia le risorse finanziarie che da tempo vengono richieste per affrontare i problemi presenti sulla rete viaria provinciale estesa 1.300 chilometri. È il caso di osservare che una quota parte delle risorse economiche che l'Unione Europea con il Recovery found intende mettere a disposizione dell'Italia per superare la crisi della pandemia debbano necessariamente essere destinate alla viabilità provinciale. Solo con tali aggiuntive dotazioni finanziarie si potrà approntare un vero Piano di investimenti per la viabilità e per il risanamento del dissesto idrogeologico".