"Un ampio e profondo e movimento franoso in atto lungo Via Ceglie, a ridosso del centro abitato di Montefalcone, ha causato la rottura della rete principale di distribuzione del gas metano. Per l’intero abitato è stata interrotta la erogazione del gas metano. La zona era stata stata isolata e chiusa al traffico veicolare e pedonale, per la pubblica incolumità, nei giorni scorsi".
A darne comunicazione il sindaco del centro fortorino, Michele Leonardo Sacchetti.
"Nella giornata di sabato 9 dopo sopralluoghi e successiva riunione, presso il comune, con i Tecnici della Società Rete Gas 2i si è programmata, ai fini dell’immediata riattivazione del metano, la realizzazione di una rete provvisoria. I lavori avranno inizio nella giornata di oggi (domenica 10 gennaio), e continueranno incessantemente per poter ripristinare la erogazione quanto prima, probabilmente già a partire dalla mattinata di Lunedi. Successivamente, verranno pianificati gli interventi volti alla soluzione strutturale del problema i cui lavori, data l’ampiezza e la profondità del movimento franoso, non potranno essere assicurati in tempi brevi e ad ora non definibili.
Nela zona interessata al movimento franoso sono interessati anche gli altri servizi della rete telefonica, le condotte idriche di distribuzione dell’acque e pubblica illuminazione. L’amministrazione ha altresì già avviato le procedure per l’attivazione dello stato di calamità".
Montefalcone senza gas metano a causa di una frana
Il comune chiede lo stato di calamità
Montefalcone di Val Fortore.