Nuove restrizioni ad Airola. Il sindaco Michele Napoletano, come annunciato nei giorni scorsi, ha deciso di chiudere il paese in entrata ed uscita imponendo una serie di nuove limitazioni per dieci giorni. L'ordinanza entrerà in vigore domani, giovedì 12 novembre, fino a domenica 22. Le nuove disposizioni sindacali, come detto, andranno a limitare gli ingressi in paese ma chiudono tra le altre cose anche piazze, cimiteri e uffici comunali.
E in particolare, l'ordinanza pubblicata ieri sera dal sindaco Napoletano stabilisce il “divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutte le persone inclusi i residenti e divieto di accesso, per i non residenti e domiciliati, salve le motivazioni di salute, lavoro e necessità”.
Ristorazione: “Sospensione, dalle ore15, delle attività afferenti i servizi di ristorazione (bar, compresi quelli annessi a distributori di carburanti, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), anche con modalità da asporto. Consentita, esclusivamente, la consegna a domicilio.
Domenica. “Chiusura, nelle giornate di domenica, alle ore14, di tutte le attività produttive. Non sono consentite, dopo questo orario, neppure la modalità di consegna a domicilio e/o asporto. Dopo le ore 14 di domenica aperte le sole farmacie e parafarmacie”.
Piazze e slarghi. “Chiusura al pubblico, tra le ore 15 e le ore 5, per piazze Annunziata, Lombardi, Vittoria, Caduti di Nassirya, largo Capone, pista ciclopedonale, piazzale Saint Maixent l’Ecole, parchi pubblici, piazzali antistanti Santuario della Addolorata, chiesa di Monteoliveto, chiesa Madonna della Neve, aree parcheggio antistanti il civico cimitero. Si fa salva possibilità di accesso e di deflusso agli esercizi pubblici o commerciali ivi esistenti e legittimamente aperti nonchè alle abitazioni private ivi esistenti”.
Cimiteri. “Chiuso il cimitero, fatta eccezione per i momenti funebri”.
Mercato. “Sospesi il mercato settimanale e commercio itinerante”.
Messe. “Sospesa, nei giorni di domenica, la celebrazione delle messe e di ogni cerimonia civile e religiosa (sempre fatti salvi eventuali riti funebri)”.
Uffici comunali. “Chiusura al pubblico Uffici comunali fino al 23 novembre fatta salva l'erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità”.
Scuola. “Sospese attività didattiche in presenza, di ogni ordine e grado, sia pubbliche e private, fino a tutta la data di vigenza dell'ordinanza”.