“Da anni con Confindustria lavoriamo per rendere realtà una serie di opere essenziali allo sviluppo di questo territorio”. Parte da qui Fulvio Rillo che oggi ha ricevuto la visita dei senatori Mauro Coltorti e Agostino Santillo, rispettivamente presidente e componete della Commissione Lavori pubblici, infrastrutture e trasporti del Senato. Alla presenza della deputazione sannita e accompagnati dai candidati sanniti del Movimento 5 Stelle alle elezioni regionali, Antonella Coletta e Carmine Molinaro hanno visitato alcune storiche realtà imprenditoriali, tra cui le aziende, Rillo Costruzioni srl e LA.I.F. Srl. Di Fulvio Rillo, tra le maggiori società del Paese operanti nel settore delle costruzioni.
Come vicepresidente di Confindustria Fulvio Rillo rivendica il lavoro delle diverse presidenze dell'Unione Industriali di Benevento: “Negli anni – spiega – abbiamo puntato su queste opere. Il problema delle infrastrutture ha rappresentato un gap per questa Provincia, e ora, dopo la crisi del Covid, attendiamo i frutti di quel lavoro: l'Alta velocità Napoli-Bari, appaltata da Afragola a Grottaminarda, e la Telesina. Per i lavoro del raddoppio il 15 settembre si conoscerà il vincitore. Insomma opere importanti che nel prossimo anno decolleranno diventando realtà”.
Rillo ricorda anche tutte le occasioni mancate, nel corso degli anni, anche per la mancanza di queste essenziali infrastrutture “dal Data center di Poste Italiane all'Ikea, eppure Benevento ha una posizione centrale su praticamente tutte le direttrici” e infine ha sottolineato: “operazioni in cui la politica deve investire fortemente perché senza infrastrutture siamo indietro su ogni filiera”.
Considerazione condivisa dal senatore e presidente della Commissione Infrastrutture e Lavori Pubblici, Mauro Coltorti che ha chiarito: “
L'area di Benevento ha delle esigenze importanti di risistemazione a partire dal raddoppio della Telesina, lavoriamo per risolvere quei problemi atavici che da anni assillano le aree interne. A partire anche da interventi importanti per la connettività, come quelli licenziati solo ieri con il decreto semplificazione”.
Infine ha indicato nel Recovery fund un'opportunità di finanziamento per il secondo lotto della Telesina.
