Comunità Montana del Fortore al lavoro per i prossimi mesi

Ieri in videoconferenza si è riunita la giunta esecutiva dell'ente presieduto da Zaccaria Spina

comunita montana del fortore al lavoro per i prossimi mesi
Ginestra degli Schiavoni.  

Si è riunita ieri in forma telematica la Giunta Esecutiva della Comunità Montana del Fortore per organizzare, tra l'altro, un riavvio in piena sicurezza dei cantieri forestali, in vista di una probabile riapertura prevista per il 4 maggio.

«Unitamente al vice presidente Antonio Panarese ed all'assessore Marianna Paradiso ed in considerazione delle richieste dei sindacati, abbiamo recepito la nota già condivisa con il Rup, Pietro Giallonardo, e dato i relativi indirizzi sin da ora per farci trovare pronti e permettere ai circa 140 operai di riprendere a lavorare e, soprattutto, di farlo in sicurezza», dichiara il presidente dell'Ente, Zaccaria Spina, il quale informa, poi, che «la Cisoa (Cassa integrazione salariale operai dell'agricoltura) è prorogata per gli Oti (Operai a tempo indeterminato) fino al 3 maggio». Spina prosegue annunciando che la Giunta ha deciso di dare indirizzo affinché si proceda all'anticipazione delle visite mediche aziendali previo protocollo sanitario specifico da definire a cura del medico competente «anche per tenere conto – afferma il Presidente – di eventuali “soggetti fragili” da dichiarare eventualmente e temporaneamente non idonei, e di ogni altra esigenza a tutela dei lavoratori». «Per evitare spostamenti e non dar luogo a forme di assembramento, le visite mediche – annuncia – saranno previste con un camper munito di sanificatore che girerà per i paesi».

Tra gli indirizzi, anche la condivisione di un “protocollo unico” in linea con il protocollo nazionale e teso ad ottemperare alla necessità di eseguire in piena sicurezza le attività sui cantieri forestali; il protocollo dovrà avvenire tra la Comunità Montana del Fortore, le rappresentanze sindacali, il responsabile della sicurezza, della prevenzione e protezione sui cantieri (Rspp) e medico competente; con attività informative al Responsabile della sicurezza sul lavoro (Rsl) e dei lavoratori ed una attività di formazione ai caposquadra.

Sarà altresì richiesto alla Regione Campania la comunicazione dell'ammontare preciso dell'importo relativo al Piano dell'anno in corso, anche per poter procedere ad una corretta programmazione.