Cinque persone sotto stretta osservazione perchè provenienti dai centri in cui si registrano contagi. Nessun caso sospetto ma solo precauzioni per il coronavirus nel Sannio.
Questo l'esito della riunione con i vertici della sanità nel Sannio a Palazzo Mosti.
Dopo l'incontro il sindaco Clemente Mastella ha spiegato: "Abbiamo formato un tavolo e rimarremo in contatto permanente con i vertici della sanità nel Sannio per monitorare la situazione".
Tra le disposizioni assunte stop ad eventi che potrebbero risultare rischiosi.
"Niente Carnevale a Benevento - precisa Mastella - perché c'è un cittadino sotto osservazione ad Apollosa (ndr i carri provengono da quel centro). Quindi sospesa la manifestazione. Domani assemblea dei sindaci per decidere una linea unitaria.
Nessun caso positivo a Benevento ma non è escluso che le persone che stanno rientrando potrebbero creare qualche problema. Nel caso di contagi siamo pronti per effettuare gli accertamenti".
Sulla chiusura della scuole Mastella prosegue: "ad ora non ci sono le condizioni ma pronti a rivederle nel caso di cambiamenti".
E ancora: "abbiamo chiesto la possibilità di un laboratorio di riferimento in ogni provincia per analizzare le urgenza prima di rivolgersi al Cotugno. Rimarremo - conclude- in allerta costante ma non lasciatevi prendervi da allarmismi. Per qualsiasi cosa rivolgetevi al numero verde 800029144 al quale bisogna prima iscriversi e che può aiutare nel caso di emergenza".
Il direttore generale dell'Asl Gennaro Volpe: "Siate tranquilli, l'Asl ritiene la situazione sotto controllo non ci sono casi nella provincia di Benevento, l'ordinanza ministeriale è stata trasmessa a tutti i sindaci. Le cinque persone che hanno soggiornato in Comuni dove sono stati registrati casi di Coronavirus sono controllate e non hanno manifestato alcun sintomo. La Regione ha assunto la decisione di far effettuare tamponi non più solo al Cotugno. In caso di sintomatologia simile influenzale occorre rivolgersi telefonicamente ai numeri nazionali indicati o ai nostro numeri per il triage telefonico. Siamo costantemente aggiornati sull'evoluzione dell epidemia in Italia".
Il direttore generale del San Pio Mario Ferrante: "Dopo l'attività di monitoraggio e prevenzione nel caso di ricorso all'ospedale abbiamo predisposto un percorso interno con isolamento dei casi sospetti e con le precauzioni previste anche per gli operatori. Un'eventuale diagnosi positiva sarà trattata in isolamento in un luogo già attrezzato per affrontare i problemi respiratori che questo virus comporta, disposizioni che valgono per entrambe le sedi dell'azienda San Pio e dunque sia a Benevento che a Sant'Agata dei Goti. Siamo forniti di mascherine e tute per gli operatori e kit per i tamponi. Vorremmo montare una tensostruttura nei pressi del pronto soccorso per i casi sospetti che, così, non verrebbero a contatto con gli altri malati. Stiamo lavorando anche per affrontare la fase diagnostica direttamente al San Pio".
Il presidente dell'ordine dei medici Giovanni Ianniello: "Coinvolti in tutte le attività di prevenzione. Abbiamo sul nostro sito un link aggiornato per le indicazioni utili a prevenire il virus, prevenzione che passa attraverso il rispetto dell'igiene. Non c'è una situazione di emergenza. Credo che potremo tenere, attraverso questo tavolo sinergico, la situazione sotto controllo".
Infine ribadisce la necessità di una prima visita attraverso un consulto telefonico al proprio medico di famiglia per evitare di intasare il pronto soccorso e diffondere il virus.
Il presidente dell ordine degli infermieri Massimo Procaccini: "sono stato rassicurato sulle precauzioni per evitare contagi. Non creiamo allarmismi e lavoriamo con cautela".
Il vice prefetto Ester Fedullo annuncia una riunione operativa in Prefettura per questo pomeriggio alle 18 per rafforzare il coordinamento sul territorio.