Multe ai ciclisti lungo il Corso Garibaldi

Fragnito: "Per due volte la Prefettura ha annullato verbale. Ora mi rivolgerò al giudice di pace"

Benevento.  

Prosegue l'azione di controllo dei vigili urbani di Benevento che questa mattina, in attesa del transito della manifestazione motoristica che vedrà 200 Ferrari transitare lungo le strade cittadine, hanno multato una serie di ciclisti che transitavano lungo il Corso Garibaldi che, come si ricorderà, era finito al centro dell'attenzione del sindaco Mastella che aveva disposto controlli severi e anche un'ordinanza per il divieto di transito delle due ruote a pedali. Ebbene in tanti sono incappati nei controlli e multati. Tra loro anche Alessio Fragnito, conosciuto in città proprio per le iniziative che invece sostengono una mobilità pulita in sella alle bici e che da sempre si batte per il divieto di pedalare lungo il Corso.

Identificato dagli agenti, Fragnito non ci sta e spiega: “Questa è la terza volta che mi multano nonostante l'arteria del Corso sia Area Pedonale e pertanto come sancito dall'articolo 3, si tratta di una zona interdetta alla circolazione dei veicoli, salvo quelli in servizio di emergenza, i velocipedi e i veicoli al servizio di persone con limitate o impedite capacità motorie, nonché eventuali deroghe per i veicoli ad emissione zero aventi ingombro e velocità tali da poter essere assimilati ai velocipedi”, insomma secondo Fragnito una multa non dovuta, anche perchè “già in precedenti due occasioni il ricorso che ho presentato in prefettura è stato accolto. Questa volta – annuncia il professore Fragnito, conosciuto in città anche per essere il responsabile dell'associazione Benevento Longobarda – ricorrerò al giudice di pace con la speranza che finalmente si possa scrivere la parola fine a questa ingiustizia per tutti i ciclisti educati e rispettosi dei pedoni”.