In una sala gremita di bambini, genitori, istituzioni, insegnanti e cittadini si è svolta questa mattina l'assegnazione della Borsa di Studio “Maestro Michele Lucarelli”, storico professore originario di Montefalcone di Val Fortore che ha svolto per decenni la sua attività di insegnamento anche a Pago Veiano. Per la Terza edizione del premio, vinto da uno studente di Pago Veiano, la cerimonia è stata organizzata proprio nel paese natale del maestro, d'intesa tra le Pro Loco di Pago Veiano, guidata da Donato Gagliarde e di Montefalcone con il presidente Mario Lollo.
Presenti i sindaci dei due centri, Olindo Vitale e Mauro De Ieso con i familiari del maestro Lucarelli.
L'iniziativa è stata riservata agli alunni delle classi V delle scuole primarie di Pago Veiano e Montefalcone di Val Fortore ed ha assegnato una borsa di studio del valore di 500 euro offerta dalla famiglia Lucarelli.
Difficile scegliere il lavoro da premiare. Tutti gli alunni hanno infatti realizzato apprezzati progetti (tra scrittura ed arti grafiche, in formato cartaceo o digitale: depliant, opuscoli, brochure, volantini, flyer) sul tema “Il mio paese: i lavori di oggi”, finalizzati a stimolare gli studenti a scoprire ed analizzare il territorio di appartenenza, focalizzando l’attenzione sul patrimonio economico- culturale- ambientale.
“43 anni di servizio durante i quali ha lasciato il segno ed ecco perchè la Pro Loco di Pago Veiano tre anni fa decise di istituire la borsa di studio intitolata a Michele”, così Franca Rosella, moglie del maestro Lucarelli, che ha partecipato con i figli Carmelinda e Rocco con Veronica alla cerimonia di questa mattina.
“Per la prima volta la Pro Loco ha coinvolto Montefalcone – ha invece spiegato Giulio De Cunto, dirigente dell'istituto comprensivo di Pietrelcina, che comprende anche la scuola di Pago Veiano. “I ragazzi hanno lavorato sulle stesse tematiche e questa occasione è stata l'occasione per loro di incontrarsi e confrontarsi”.
Presente all'assegnazione della borsa di studio anche Maria Cirocco, dirigente scolastico dell'istituto comprensivo di San Giorgio la Molara e Montefalcone che ha rimarcato la figura del maestro: “In questo modo anche i nostri bambini possono conoscere il maestro Lucarelli nato qui. Era una personalità ed un esempio a Montefalcone, sempre aperto a far conoscere ai suoi studenti tutti i territori del Fortore e non solo”.
“Per noi il professore Lucarelli è stata sempre una persona da seguire. Tutti noi abbiamo sempre cercato di trarre i suoi insegnamenti nonostante si fosse trasferito nella scuola di Pago Veiano. Un nostro concittadino illustre sempre al fianco della Pro Loco e devoto alla Madonna del Carmine”, è invece il ricordo di Mario Lollo, presidente della Pro Loco di Montefalcone di Val Fortore che ha accolto i tantissimi ospiti.
Ad aprire la manifestazione i canti dei gruppi folk e la rappresentazione delle tradizioni dei due paesi sanniti. Una mattinata all'insegno del gemellaggio, in nome della cultura popolare e didattica.
