Acqua Bene Comune: Benevento verso il referendum consultivo

Soddisfatto il Comitato sannita. Domenica 18 novembre al via la raccolta delle 3mila firme

Benevento.  

Il Comitato Sannita Acqua Bene Comune ringrazia e istituzioni e la cittadinanza che sono intervenute alla conferenza stampa che si è tenuta ieri presso la sala consiliare del Comune di Benevento. 

Alla presenza dell'amministrazione comunale, rappresentata dal consigliere Giovanni Zanone, dell'Arcidiocesi di Benevento, rappresentata dal Vicario don Franco Iampietro, Giovanni Seneca, presidente del Comitato, e padre Alex Zanotelli hanno illustrato le ragioni dell'iniziativa referendaria e hanno fatto il punto della situazione sulle attività svolte e quelle in procinto di essere avviate.

In particolare, domenica 18 novembre, si inizierà la raccolta di firme necessarie (3.000) per poter svolgere il referendum consultivo: in città sono in preparazione assemblee e iniziative per la raccolta firme, e domenica 18 novembre si partirà con la possibilità di firmare in più punti della Città (il calendario sarà pubblicato la settimana prossima).

"Che il Comune di Benevento - scrive il Comitato Sannita Acqua bene Comune -, con le parole del Sindaco Clemente Mastella affidate al presidente della Commissione affari istituzionali Giovanni Zanone, si sia dichiarato favorevole allo svolgimento del referendum, conferma che si potrà scrivere una pagina di democrazia partecipata e di attuazione della Costituzione, insieme, istituzioni e cittadini.

Che il Vescovo di Benevento, attraverso le parole del Vicario don Franco Iampietro, abbia espresso nuovamente il suo supporto e la sua vicinanza a questa iniziativa, è una conferma dell'attenzione, della sensibilità e della condivisione su un tema così cruciale come quello dell'acqua.

Ringraziamo per la loro presenza i giornali e le televisioni che non hanno fatto mai mancare, in questi mesi, la loro attenzione, e che sono state invitate a restare vicino a tutte le attività referendarie (raccolta firme, prima, campagna referendaria, poi): le lotte popolari si decidono sulla capacità di rendere informati e consapevoli i cittadini e le cittadine del territorio.

Grazie alle associazioni e ai comitati di quartiere che hanno fatto partire la campagna di informazione già da qualche settimana, e che, con la loro adesione, hanno reso possibile che la Città di Benevento fosse partecipe attivamente ai lavori in corso (Associazioni Io X Benevento, Asilo 31, ANPI, ARCI, Comitati Rione Libertà, Santa Clementina, Madonna delle Grazie e Montecalvo, Mellusi, Centro Storico, e altre adesioni che sono arrivate e che si aggiungeranno nei prossimi giorni).

Un grazie - viene ancora espresso dal Comitato - ai consiglieri comunali presenti, che hanno dato la loro disponibilità all'autentica delle firme durante i prossimi mesi di raccolta cittadina: Marianna Farese, Italo Di Dio, Pina Pedà, Maria Letizia Varricchio, Cosimo Lepore, Annamaria Mollica, ai quali se ne aggiungeranno certamente altri.

La nostra profonda gratitudine al prof. Alberto Lucarelli, guida giuridica di tutto il percorso e autore del quesito referendario, e padre Alex Zanotelli che ha potuto ribadire, in conferenza, con la sua solita forza e capacità di persuasione, le motivazioni per le quali la lotta per la gestione pubblica dell'acqua è lotta per la difesa e la tutela della persona, del territorio, della Vita.

Il nostro caloroso invito affinchè dal 18 novembre si sia tutti e tutte, di qualsiasi idea politica e partitica, insieme per firmare e far firmare: il percorso, lungo e difficile, è solo all'inizio".