I suoi scatti sono veri e propri dipinti, il suo obiettivo è diventato uno dei più autorevoli e apprezzati a livello regionale e nazionale e per Michele Stanzione, fotografo caudino, arriva anche un prestigiosissimo riconoscimento internazionale: la nomina a professore onorario all’università di Shandong per Michele Stanzione. Prosegue così la stima e l’apprezzamento fotografico del Governo Cinese per Michele Stanzione. Il fotografo campano, è stato nominato questa mattina “Professore onorario all’Università di Arte e Design di Shandong” con sede a Jinan in Cina. La nomina ha durata triennale e va da ottobre 2018 a settembre 2021. Questa mattina si è inaugurata la VII Biennale Internazionale di Fotografia di Jinan. Nell’ambito della manifestazione, che prevede mostre, conferenze e forum vi è un esposizione principale a tema "La via della seta negli occhi dei fotografi del mondo” curata dai maestri Zeng Yi /e Wu Jianjun, tra le foto vincitirci, selezionate per l’esposizione presso il Jinan City Art Museum, figura anche un’opera dell’artista campano. Classe 1981, Stanzione è fotografo professionista da oltre dieci anni e collabora con la Cina dal 2015. Per Stanzione, non si tratta del primo riconoscimento a livello internazionale. Numerosi sono infatti i premi ricevuti nel corso degli ultimi anni, nel corso di manifestazioni tenute a Roma, Bruxelles e New York. Ed oggi, un altro importante tassello che si va ad aggiungere alla sua importante carriera.
Ad Ottopagine Stanzione spiega: "Sono onorato del riconoscimento che mi è stato conferito, la notizia era nell'aria da un pò, ma qui in Cina puntano all'effetto sorpresa, quindi sono stato molto felice quando questa mattina il magnifico rettore dell'università di Shandong mi ha invitato, insieme agli altri colleghi ai quali è stata conferita la nomina, a prendere parte alla cerimonia d'investitura che si è tenuta nella sala d'onore dell'università. questa nomina mi spinge a fare sempre meglio, mi gratifica ed allo stesso tempo mi rammarica di come la fotografia in italia non abbia lo stesso riconoscimento artistico che gli altri paesi le attribuiscono. Lavorerò per fare in modo che anche in Italia la fotografia sia elevata tra le arti principali quali la pittura e la scultura".
Crisvel