Il sindaco De Ieso: Grazie Santo Padre

Il primo cittadino di Pago Veiano sulla visita Pastorale di Papa Francesco a Piana Romana

Pago Veiano.  

 

“La lunga attesa è finita, finalmente si sta concretizzando un sogno lungo molti anni: la venuta di un Papa a Piana Romana, terra di confine e di unione tra due paesi: Pago Veiano e Pietrelcina”. Così Mauro De Ieso, sindaco di Pago Veiano in una nota.

“Piana Romana – ricorda De Ieso - che da troppo tempo attende di essere considerata e valorizzata per quello che è realmente: il luogo più importante della vita di Padre Pio perché è a Piana Romana che il Dio onnipotente decise di manifestarsi, attraverso le stimmate, a colui che sarebbe diventato il Santo più popolare dell'epoca moderna, un figlio di questa straordinaria terra, parte meravigliosa del Sannio.

La visita del Santo Padre a Piana Romana – rimarca il primo cittadino di Pago Veiano -rappresenta per noi tutti un riconoscimento importante per questa che è terra di preghiera e di spiritualità. Tocca ora a noi, amministratori locali a vari livelli, preservarla affinché nessuno possa stravolgerla rispetto alla sua vocazione mistica e che deve sinergicamente vederci tutti impegnati per pianificare azioni condivise che possano valorizzare le ricchezze di questo territorio che sono spirituali ma anche culturali, archeologiche, naturalistiche e paesaggistiche.

La visita del Santo Padre servirà a tutti, se sapremo cogliere il ritorno di immagine senza speculare sul significato spirituale del viaggio pastorale di Papa Francesco. Per quanto ci riguarda, come Comune di Pago Veiano, nella stesura del P.U.C. (Piano Urbanistico Comunale) che quanto prima si concretizzerà, contraddistingueremo questa parte di territorio come area a forte vocazione culturale, paesaggistica, spirituale e turistica.

Non posso non evidenziare il fatto, noto a molti, che Padre Pio amava recarsi nella

vicina cappella di San Michele, nelle adiacenze dell'antichissimo castello di Terraloggia per pregare e dire messa. Per questo sogno che si avvera, la lista dei ringraziamenti sarebbe troppo lunga, ma un caloroso e fraterno abbraccio, sentito e di cuore, non posso non rivolgerlo all'amico di sempre Mimmo Masone, sindaco di Pietrelcina perché più di tutti, in questo sogno che si realizza, ha creduto”.