Terza giornata dedicata al malato e a prevenzione oncologica

L'Asl di Benevento ha organizzato per lunedì 18 dicembre, con inizio alle 9 presso la sala dell’ex Cinema Italia a Sant’Agata de' Goti, la terza “Giornata dedicata al malato e alla prevenzione oncologica”, un momento di incontro e confronto tra le istituzioni sanitarie, politiche e religiose dedicato alla salvaguardia della salute dei cittadini. Dopo l’introduzione del dottore Ghassan Merkabaoui del reparto di Oncologia del presidio ospedaliero “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori” e i saluti del direttore generale della Asl di Benevento, Franklin Picker; del sanitario, Vincenzo D’Alterio; del sindaco di Sant’Agata, Carmine Valentino; del direttore dell’UO, Giovanni di Santo e del cappellano del presidio ospedaliero don Antonio Raccio, seguiranno le comunicazioni informative. Queste ultime saranno affidate al dottore Ivano Schito che interverrà sul Ruolo della genetica nella prevenzione oncologica; alla dottoressa Elena Fossi che illustrerà il Ruolo dello screening nella prevenzione oncologica; alla dottoressa Rosamaria Bozzi che spiegherà le Alternative alla colonscopia tradizionale: la colonscopia indolore.
Parteciperà all'incontro il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo. Seguiranno lo spettacolo messo in scena dalla compagnia teatrale “INSTABILE” del centro salute mentale di Puglianello dal titolo “Carosello Napoletano – Napoli in musica e teatro”; le narrazioni emozionali organizzate dal gruppo “La Forza della vita” e la Santa Messa celebrata presso la Cattedrale “S.S. Maria Assunta” dal vescovo della diocesi di Telese, Cerreto Sannita, Sant’Agata de’ Goti, mons. Domenico Battaglia. Dalle 14 in poi saranno effettuate, in maniera completamente gratuita, le consulenze senologiche, gastroenterologiche e di counseling psicologico. Le relative prenotazioni potranno essere eseguite direttamente lunedì 18 dicembre, dalle 10 alle 11,30 presso la sala della ex Cinema Italia. 
“L’intento della Azienda Sanitaria – ha dichiarato il direttore generale Franklin Picker – è quello di sottolineare il valore strategico della prevenzione e della diagnosi veloce in campo oncologico insieme al benessere fisico e psicologico del paziente che devono essere il fine principale perseguito dalle istituzioni sanitarie, politiche e religiose del territorio”.