Dopo la lettera aperta inviata dal vicesindaco Iorillo al Prefetto per dire stop all'arrivo di ulteriori immigrati a Frasso Telesino, anche la minoranza in consiglio comunale insorge e si dice contraria ad ospitare ulteriori persone richiedenti asilo.
‘’Siamo contrari affinché nuovi immigrati arrivino sul nostro territorio comunale. La cultura dell’accoglienza, insita in ognuno di noi, non sta a significare accogliere tutti”.
Così i consiglieri comunali di Frasso, Pasquale Viscusi, Vincenzo Ciervo e Roberti Iannotti circa la possibilità che sul territorio frasesse possano essere accolti una trentina di nuovi immigrati.
“Ciò, molto più chiaramente, - proseguono i consiglieri – non sta a significare ostentare forme sottili di razzismo. Il nostro territorio ha già dato, non lo diciamo per partito preso, ma con dati numerici oggettivi. La presenza di immigrati sul territorio comunale è già ben oltre la soglia massima del 3 per mille, ovvero 3 immigrati per ogni mille abitanti. Comprendiamo che tale soglia è ormai superata anche negli altri centri sanniti, ciò non sta a significare però che i debba eccedere ancor di più. C’e un limite a tutto, questo dovrebbe ben comprenderlo anche la Prefettura e il Governo centrale. Crediamo vi sia l’impellente necessità di discutere della tematica, fortemente sentita dall’intera cittadinanza frassese. Per questo proponiamo, e lo faremo anche tramite richiesta formale, un consiglio comunale aperto, in modo che ci si possa confrontare con gli abitanti della nostra comunità. Resta ferma la nostra posizione sull’assoluta inadeguatezza di accogliere nuovi immigrati nel nostro territorio comunale. Procederemo inoltre con accesso agli atti sia in Comune che in Prefettura al fine di capire a fondo, tutto ciò perché vogliamo che sia chiaro un concetto: Frasso Telesino non può essere considerato unico centro di accoglienza, ma è necessario che anche altre comunità facciano la loro parte. Non escludiamo la possibilità di una mobilitazione pubblica al fine di revocare gli eventuali provvedimenti già adottati. Chiederemo inoltre incontro con il Prefetto di Benevento Paola Galeone per un confronto su tale problematica. È la politica del confronto e del dibattito quella che abbiamo sempre perseguito, ma le imposizioni non le accettiamo. Ciò dovrebbe essere chiaro, come detto, anche al governo centrale a guida PD, che, troppo spesso – concludono i consiglieri frassesi - perde il contatto con le realtà territoriali”.