Casa di Cura Ge.P.O.S: un futuro brillante grazie all'impegno

La dottoressa De Vizia spiega gli obiettivi per il nuovo anno della struttura sanitaria di Telese

Telese Terme.  

Con il nuovo anno si rinnova, con obiettivi professionali sempre più importanti, l'impegno della Casa di Cura Ge.P.O.S. di Telese Terme, in provincia di Benevento.

Progettare il futuro grazie al passato recente e in particolare all'iniziativa “ottobre rosa” per la prevenzione e la lotta ai tumori del seno che si è concluso ad ottobre con una due giorni di visite gratuite e con l'impegno di cinque specialisti: Roberta De Vizia, Augusto Marchese, Ciro Notarangelo, Salvatore Forcina e Michele Rossi. I medici c he hanno accolto insieme al loro staff oltre 300 donne per uno screening senologico. Un evento apprezzato anche da Carla Fracci, che ha incontrato gli operatori e le utenti nel corso delle visite a Telese Terme.

Marcella De Vizia, proprietaria della Gepos e referente del servizio di Anestesia e Rianimazione spiega il successo della Casa di Cura e dell'iniziativa messa in campo in nome della prevenzione: “Un connubio tra un eccellente Centro di Senologia, che opera in convenzione col Policlinico Gemelli di Roma, la fiducia che negli anni ci hanno accordato le utenti del territorio e l’investimento nel digitale. Anche l’informazione corretta e scientifica in tema di salute può contare sulle potenzialità della rete, noi abbiamo investito ed abbiamo avuto un ritorno importante”. La dottoressa Marcella De Vizia ha anche rimarcato come “i nostri progressi debbano risultare dall’incontro tra gli uomini e le ultime tecnologie. Disponiamo delle migliori attrezzature e di strumenti all’avanguardia ma sposiamo, al contempo, una missione importante, quella della formazione continua. Nel 2016 siamo stati promotori di workshop, come ad esempio quelli di chirurgia vascolare ed abbiamo sostenuto in qualità di partner tecnici alcuni convegni. Un paio di mesi fa, il live surgery dal nostro reparto di Oculistica è stato seguito e commentato in diretta nel corso di un incontro sull’utilizzo di lenti intracapsulari nella chirurgia della cataratta. Proprio in questi giorni abbiamo cominciato ad impiegare la EPSIT, una tecnica video mini invasiva per il trattamento chirurgico delle cisti e fistole pilonidali e delle recidive”.

Poi, uno sguardo al futuro con progetti sul marketing e sulla comunicazione nel campo della prevenzione e in quello della digitalizzazione dei servizi per consentire un più rapido e semplice rapporto con l’utente, che potrà ottenere i referti a distanza”. La dottoressa Marcella De Vizia ha anche spiegato un nuovo progetto in cantiere: “vorremmo un mondo con meno dolore e per questo avvieremo un ambulatorio di terapia del dolore sia per il dolore oncologico che per il dolore benigno non oncologico”. Un importante obiettivo che sarà realizzato da tutto lo staff guidato dal dottore Antonio De Vizia, che quest’anno festeggia i suoi 40 anni di attività imprenditoriale nel settore sanitario con l'unico obiettivo di porre sempre e comunque al centro delle attività il paziente ed il suo benessere”.