E’ stata una della notizie che ha fatto più scalpore in questo fine settimana calcistico ma alla fine tutto sembra che si stia risolvendo nel migliore dei modi. Stiamo parlando dello Spartak Eclano, che nella giornata di sabato, non si è presentato per protesta nei confronti della Federazione sul campo del Montella, dove ad attenderlo c’era la Felice Scandone di mister D’Agnese.
A parlarci dell’attuale situazione in casa Spartak Eclano, non poteva non farlo che lui: Giovanni Coppola, che di questo club è stato uno dei fondatori, calciatore e allenatore, con cui ha vinto i campionato di Seconda e Terza Categoria. Attualmente Coppola ricopre un ruolo da dirigente e ci tiene a sottolineare i motivi dell’assenza di tutta la squadra e della società nella gara d’esordio di Montella. “Abbiamo deciso di non presentarci alla prima giornata di campionato non perché siamo stati inseriti nel girone E, come si dice in giro, ma come protesta nei confronti della Federazione che non ci ha spiegato con quali criteri sono stati compilati i gironi. Nonostante questo, al 90 % saremmo in campo nel prossimo week end, pronti lo stesso ad affrontare un campionato con cinque turni infrasettimanali, a cui certamente non potranno prendere parte per motivi lavorativi molti dei nostri ragazzi, e con ben trentaquattro giornate vista l’imminente ammissione (ancora ufficiosa n.d.r.) della Vis Montorese. Ciò che non ci è andato giù, e che ripeto non ci è stato ancora spiegato, è perché nei posti vacanti del girone D non è stata data la precedenza a noi che abbiamo vinto sul campo un campionato rispetto a compagini come Bisaccia e Gravit Landi, che sono state ripescate. Anzi vorrei ricordare che nell’ultima giornata dello scorso campionato il Bisaccia non si è presentato contro di noi e che la Gravit ha addirittura abbandonato il campo nell’ultima finale play out di Prima Categoria. Tutto questo per noi è stato davvero inaspettato anche perché nel raggruppamento di Coppa Campania siamo stati inseriti con squadre che militano nel girone D (Bonito, Fontanarosa e Bisaccia n.d.r)”
Infine altro aspetto che ci tiene a sottolineare Coppola è la correttezza che ha sempre contraddistinto lo Spartak Eclano: “Da quando è nata questa società, non è mai successo di aver disertato una gara e l’unica multa che abbiamo preso è stato quando il nostro custode una volta ha dimenticato di chiudere un cancello dello stadio. Questo per dire quanta serietà e passione abbiamo sempre messo in questo progetto.”
Raffaele Buonavita