Alla fine lo Spartak Eclano è stato di parola. Il club del presidente Pino Tammaro non si è infatti presentato allo stadio comunale di Montella, dove ad attenderlo c’era la Felice Scandone pronta per l’esordio in campionato. Il motivo di questa scelta deriva dal disappunto degli eclanesi che nella serata di mercoledi’ si sono ritrovati inseriti nel girone E di Prima Categoria, dove sarebbero costretti a trasferte molto lunghe rispetto al girone D. L’arbitro Zoina della sezione di Avellino, insieme alla Felice Scandone Montella, ha atteso come da regolamento l’arrivo della squadra ospite che ha preferito non prendere parte alla gara. In settimana il giudice sportivo decreterà il 3-0 a tavolino alla Felice Scandone Montella e un punto di penalità allo Spartak Eclano, che in caso di altre due rinunce sarà escluso dal campionato. A rilasciare una breve dichiarazione sul match che non si è giocato è Marco De Stefano, d.g. della Felice Scandone: “Davvero un peccato. I ragazzi ci tenevano a giocare dopo essersi preparati al meglio. Purtroppo non conosco i dirigenti della squadra avversaria ma non so quanto questa loro scelta possa essere determinante e far tornare indietro sui suoi passi la Federazione.”
Raffaele Buonavita
