Gubitosa commenta le polemiche per la maglia a Berlusconi

Il vice presidente dell'Avellino, a Teora, è ritornato su un regalo che ha fatto discutere...

Teora.  

«Dopo quella ricevuta a San Martino Valle Caudina non posso che essere altrettanto felice per la splendida accoglienza che ci ha riservato Teora». Il vice presidente dell'Avellino, Michele Gubitosa, è visibilmente soddisfatto per il secondo bagno di folla consecutivo per i biancoverdi a distanza di nove giorni dall'amichevole disputata al “Pignatelli”. La provincia c'è, come sempre. Questa volta sono le centinaia di persone accorse allo stadio “Ettore Chirico” a ricordare, se mai ce ne fosse bisogno, che l'amore per il lupo è grande e che non conosce sesso o età. Entusiasmo straripante per l'ultimo appuntamento della stagione 2015/2016.

Da domani è futuro: si riparte dal tecnico Domenico Toscano. «Riprendiamo con motivazioni ancora più forti e con tanta voglia di fare bene - ha proseguito Gubitosa -. Domani presenteremo il nuovo allenatore e la campagna abbonamenti. Sarà l'occasione anche per l'annuncio di qualche acquisto? Lasciamo lavorare i direttori. Stiamo gettando le basi per la costruzione della nuova rosa. La scelta dei nuovi innesti sarà compiuta in sinergia con il mister».

Nei giorni scorsi ha fatto discutere, scatenando una serie di reazioni sul web, il dono a Silvio Berlusconi, da parte dello stesso Gubitosa, in occasione di un incontro a Napoli, di una maglia dell'Avellino. La replica del dirigente è puntuale e netta: «Mi è stato riferito delle polemiche, ma credo abbiano toccato principalmente la parte politica; non erano rivolte a me ma a Berlusconi. Le persone però dimenticano che Berlusconi, da trent’anni, è anche il presidente del Milan. Certe cose fanno parte del gioco e, sinceramente, mi divertono».

L'inviato a Teora, Marco Festa

Di seguito il video con l'intervista integrale al vice presidente dell'U.S. Avellino, Michele Gubitosa.