Avellino e Potenza non sono mai state così vicine. Ad unirle un filo di passione biancoverde, emblema della grande festa per il ritorno dei Lupi in serie B. Una festa attesa sette anni e che ha il sapore del riscatto dopo essere ripartiti dai dilettanti in seguito all’esclusione del 2018.
Per motivi di ordine pubblico soltanto mille tifosi hanno potuto seguire la squadra al “Viviani” per il derby con il Sorrento. Tanti altri hanno seguito la partita nei bar, nei punti di ritrovo del tifo e, soprattutto, dinanzi al maxi-schermo allestito allo stadio “Partenio”.
Ora la festa si è spostata tra le strade della città, coloratesi di biancoverde in ogni angolo. Illuminato di bianco e verde anche Palazzo De Peruta. «Attendevamo da tempo questo momento, è serie B», hanno detto tanti sostenitori ai microfoni di Ottochannel canale 16 che, con Carmine Quaglia, sta documentando la festa del popolo avellinese. «È stata una stagione dura ma Biancolino è stato in grado di rialzare questo gruppo. Dovremo fargli una statua, finalmente torniamo in quella categoria che ci era stata sottratta sette anni fa».
Una festa che è appena iniziata e che proseguirà per tutta la notte. Ora l’attesa è per il rientro in città della squadra, previsto per le 23.30 in Piazza della Libertà. Un momento che suggellerà il grande abbraccio che la tifoseria avellinese è pronta a tributare ai propri beniamini.
Video di Federico Festa