Il ritorno di Marco Armellino e Marco Toscano in gruppo e lo stop per Daishawn Redan con la conferma del lavoro differenziato per Michele Rocca e la gestione per Alessio Tribuzzi e Cosimo Patierno: così l'Avellino ha ripreso la preparazione con l'ACR Messina nel mirino. La novità vera e propria è il virus gastrointestinale che ha bloccato Redan per il primo allenamento settimanale e che sembra limitare il percorso di avvicinamento alla prossima sfida di campionato. Non arriva la svolta nel cammino in biancoverde per l'ex Triestina, acquistato con un'operazione da parametri molto alti per la categoria, ma che per ora non trova risposta in termini tecnici.
Titolare in due match con Pazienza
Arrivato in Irpinia il 12 agosto scorso, con il ritiro di San Gregorio Magno già terminato, il classe 2001 ha faticato a centrare la miglior condizione. Non convocato per la gara di Coppa Italia di Serie C con il Pontedera, ha fatto il suo esordio dal primo minuto con il Cerignola nella terza giornata di campionato con la maglia da titolare anche a Cava de' Tirreni nel turno successivo prima di giocare gli ultimi 20 minuti del match con il Latina, capolinea dell'avventura di Michele Pazienza e Giorgio Perinetti all'ombra del Partenio.
Dal 1' a Torre del Greco, errori sottoporta
Titolare a Torre del Greco nella prima gara della gestione tecnica di Raffaele Biancolino, serata in cui non riuscì a trovare il gol sprecando tanto sottoporta, nel poker di vittorie Redan ha giocato un minuto con il Foggia ed è stato impiegato per 17 minuti con la Casertana vivendo completamente dalla panchina le sfide con il Crotone e la Juventus Next Gen. Ora ecco il virus gastrointestinale, non reso ufficiale con una nota dal club irpino, ma filtrato nelle scorse ore dal "Partenio-Lombardi", a rendere ancora più complicato l'obiettivo del rilancio per l'uomo tanto atteso nell'estate biancoverde ma che per il momento non ha garantito gol e assist ai lupi.