Alla necessità di sbloccarsi in casa dopo mesi (la vittoria al "Partenio-Lombardi" in campionato manca dal 25 ottobre) si legherà l'ultimo spiraglio per il primo posto determinato dalle sconfitte della capolista Juve Stabia a Catania e del Picerno, secondo in classifica, battuto dal Benevento: l'Avellino riparte con il quinto posto e questa prospettiva verso il monday night. Alle 20.45 i lupi ospiteranno la Casertana, sesto in classifica e l'obiettivo di classifica è simile per i falchetti.
Ultime scelte per Pazienza
La gara di questa sera risulta come un passaggio obbligato per la gestione tecnica di Michele Pazienza. L'allenatore di San Severo definirà il modulo in base agli acciacchi e alle risposte pre-gara. Da una parte c'è il classico 3-5-2, sviluppato sin dalla terza giornata di campionato, dall'altra il 4-3-3, utile nella ripresa a Potenza. Lupi privi già degli infortunati Jacopo Dall'Oglio e Ignacio Lores Varela, del lungodegente Simone Benedetti e a questi si aggiunge Fabio Tito, bloccato dall'elongazione all’adduttore destro. Simone Ghidotti non appare in discussione tra i pali e nello scenario si inserisce la proiezione di Tommaso Cancellotti e Daniele Liotti esterni con la coppia composta da Thiago Cionek e Michele Rigione centrali. A centrocampo Michele Rocca con Marco Armellino e Luca Palmiero con Michele D'Ausilio e Lorenzo Sgarbi vicini a Cosimo Patierno. Tutto ruota su una pedina tra difesa e mediana che può garantire il passaggio dal 3-5-2 al 4-3-3.
Falchetti reduci dal 4-3 sul Monterosi
La Casertana raggiungerà il "Partenio-Lombardi" dopo la vittoria sul Monterosi Tuscia (4-3) che ha rilanciato il gruppo allenato da Vincenzo Cangelosi. Loris Bacchetti, arrivato a gennaio, è risultato subito prezioso in un sistema camaleontico. In attacco ci saranno Alessio Curcio, Camillo Tavernelli e Mirko Carretta.