Pazienza ha avuto ragione. Ora all'Avellino tocca rilanciarsi al "Partenio"

I numeri dopo 17 turni con il rendimento tra casa e trasferta per i lupi

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Avellino.  

Il pari con la Turris, salutato dall'ambiente con perplessità per gli errori sottoporta e un assalto nella ripresa da polveri bagnate con una squadra parsa in calo in termini fisici e reduce da due sconfitte di fila, aveva presentato un commento deciso da parte di Michele Pazienza. Il tecnico dell'Avellino aveva rinnovato la richiesta di compattezza per andare oltre l'analisi del risultato e della prestazione e puntando forte sulla reazione e alla fine così è stato. I lupi hanno centrato il rilancio contro il Benevento capitalizzando l'occasione creata dalla coppia offensiva, con Gabriele Gori che ha servito Cosimo Patierno, per l'1-0 al minuto 41, confermato lungo tutta la ripresa anche con il salvataggio sulla linea firmato da Thiago Cionek.

Dallo 0-0 in casa all'1-0 in trasferta

Pazienza aveva praticamente paragonato il pari con la Turris all'altro 0-0 in campionato, quello contro il Foggia, proprio all'esordio dell'allenatore di San Severo sulla panchina ricordando la vittoria firmata poi nel turno successivo con il gol di Tito al "Viviani" di Potenza contro il Sorrento. Dallo 0-0 casalingo all'1-0 in trasferta: quanto auspicato da Pazienza si è verificato e ora all'Avellino tocca ritrovare la continuità casalinga. Gli irpini volano verso gli ultimi tre match del 2023 e di questi i primi due saranno al "Partenio-Lombardi". Mercoledì (ore 18.30) sarà sfida contro la Lucchese per il quarto di finale di Coppa Italia di Serie C. Domenica (ore 18.30) i lupi ospiteranno il Taranto nella gara valida per la diciottesima giornata del girone C con il -6 dalla capolista Juve Stabia, reduce dal pari con il Crotone, ultima avversaria dei biancoverdi nell'anno solare e in crescita. 

Due punti nelle ultime tre gare casalinghe

Dopo le sole vittorie tra le mura amiche sul finale di settembre e per tutto il mese di ottobre, anche con qualche brivido di troppo come con il Monterosi Tuscia e l'Audace Cerignola con i gol da tre punti firmati rispettivamente al minuto 86 e 96, a esclusione dei successi nei turni di Coppa Italia, l'Avellino ha ottenuto due punti in tre partite pareggiando con la Virtus Francavilla e la Turris e perdendo con il Giugliano. Per rimettere davvero il primato nel mirino appare evidente la necessità di sbloccarsi in casa e tanto può passare per il nuovo entusiasmo generato dalla vittoria ottenuta a Benevento.