"Non ci sono segreti, il vero segreto è il progetto che abbiamo iniziato qualche anno fa e che cerchiamo di portare avanti con grande umiltà, ambizione e dedizione per il lavoro che quotidianamente viene svolto". Così, nel corso del Gran Galà del Calcio, si è espresso il direttore generale dell'AZ Picerno, Vincenzo Greco. Domenica (ore 18.30) i lucani ospiteranno l'Avellino per il big match tra seconde in classifica con il Benevento per il quindicesimo turno di Serie C: "Ogni anno cerchiamo di alzare un po' l'asticella. Siamo umili, ma allo stesso ambiziosi e determinati nel raggiungere determinati risultati. Adesso stiamo facendo particolarmente bene e continuiamo a proseguire nella strada che abbiamo tracciato".
"Puntiamo sulle motivazioni dei calciatori"
"Sono contrario ai nomi. In Serie C hai bisogno di calciatori utili e funzionali al progetto tecnico. A volte i nomi creano più problemi nella gestione che altro. Sono per dare l'opportunità ai giocatori che hanno bisogno di riscattarsi e, infatti, quest'anno abbiamo preso due, tre giocatori che sono reduci dalle retrocessioni con altre squadre, giocatori che arrivano dalla Serie D e a cui abbiamo dato l'opportunità del calcio professionistico per dare loro l'occasione importante e sicuramente hanno quella voglia e quella determinazione che magari altri non hanno".
"Bravo allenatore, squadra importante e dirigenza di qualità"
"Ritengo che l'Avellino sia la squadra più titolata per vincere il campionato, un torneo particolarmente difficile. Ha innanzitutto un bravo allenatore e una squadra importante con una direzione tecnica di qualità. Stiamo preparando la gara esattamente come prepariamo le altre senza guardare la classifica, i risultati che abbiamo conseguito fin qui e con grande umilità. Affrontiamo ogni gara come se fosse l'ultima. E affronteremo l'Avellino come abbiamo affrontato tutte le altre squadre".