Proseguono le indagini per risalire agli autori dell'atto vandalico all'auto del direttore sportivo dell'Avellino, Enzo De Vito. Sui social, sul profilo Facebook condiviso dal ds con la moglie Gilda, è stato pubblicato un messaggio in cui la famiglia De Vito ringrazia i tanti che hanno espresso vicinanza dopo quanto accaduto nella giornata di ieri.
"L'offesa personale ha sostituito la critica, quella giusta e costruttiva"
"Volevo ringraziare tutti coloro che si sono preoccupati di chiamare e di inviare messaggi di sostegno e solidarietà e rassicurare del fatto che questo gesto non ha suscitato in noi nessuna particolare reazione che sia di dispiacere, timore o incredulità. Veniamo, purtroppo, da mesi di ripetuti e insistenti attacchi pubblici e privati, dove l'offesa di natura personale sostituisce la critica, talvolta giusta e costruttiva. - si legge nel post pubblico su Facebook - Quello che ci è dato da pensare dopo questa triste serata è che bisogna sempre condannare l'odio sottoforma di violenza, che sia essa fisica o verbale e, soprattutto, bisogna ricordare che l'istigazione allo stesso ne è il primo e unico mandante".
"Rispetto per ogni ruolo"
"Insegniamo ai nostri figli ad avere rispetto del lavoro altrui, partendo da quello del cameriere fino a quello del manager più quotato, perché dietro ogni figura c'è un individuo: figlio, padre, marito, fratello... Solo così potremo convivere in un mondo migliore, dove tutti sapranno qual è il proprio ruolo, senza infangare, intralciare, denigrare quello del prossimo".