Avellino: focus portieri. Polito: "Se gioca Pane non mi meraviglio, anzi"

Marcone, Pane, Forte: 3 gare, 3 estremi difensori con Rastelli. Le parole dell'ex a "Focus Serie C"

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Avellino.  

Tre gare con il nuovo allenatore, tre portieri scelti per infortunio e turnover: è la particolarità emersa nell'avvio della seconda gestione targata Massimo Rastelli, che appena iniziata la nuova avventura con l'Avellino ha reintegrato ufficialmente Francesco Forte e l'ha convocato per la trasferta di Francavilla Fontana.

L'evoluzione biancoverde tra i pali

Dopo la vittoria ottenuta sulla Virtus con Richard Marcone in porta, titolare come nelle precedenti gare di campionato, l'ex Potenza si è fermato per infortunio nella settimana che portava i biancoverdi verso la sfida contro il Catanzaro ed è stato sostituito da Pasquale Pane, che in precedenza era sceso in campo solo nel primo turno della Coppa Italia di Serie C. Il nativo di Acerra è stato protagonista nel 2-2 finale con il rigore parato a Pietro Iemmello. Mercoledì, invece, per il secondo turno di Coppa Italia, nella vittoria contro la Turris, c'è stato il ritorno da titolare per Forte. È il tempo delle scelte in casa Avellino, ma con Pane favorito per la conferma tra i pali in campionato, nella sfida con il Foggia, in programma lunedì. Sui portieri della squadra irpina si è espresso così il direttore sportivo del Bari, ex estremo difensore dei lupi, Ciro Polito, nel corso di "Focus Serie C", appuntamento del mercoledì sera (ore 21) su OttoChannel (canale 16).

"Pane si allena sempre bene e ha risposto presente"

"Sono sincero. Ci sono dei portieri che sono ottimi per una piazza come Avellino, una garanzia. Pane per me è una garanzia. - ha spiegato il ds dei biancorossi - Io lo conosco da avversario, l'apprezzo molto perché è un ragazzo serissimo, che si allena sempre bene e alla fine tutto viene ripagato. Se ti alleni bene e hai mentalità, nel momento in cui vieni chiamato in causa rispondi presente. Pane è un portiere che a Siena è arrivato in finale per andare in Serie B, è stato protagonista. Non parliamo di un ragazzo che non ha mai giocato in determinate piazze. Si è ripreso qualcosa che ha lasciato".

"Non giudico, ma Marcone è pari livello di Pane"

"Quest'anno, secondo me, l'Avellino ha cambiato un po' tanto. Ha preso Marcone. Non voglio giudicare i portieri, non mi permetto. Sono stato portiere, oggi faccio il direttore sportivo e non faccio il giudice in casa degli altri, ma Marcone è uno dei quelli a pari livello di Pane, non è uno che ha fatto determinati campionati. - ha aggiunto Polito - L'anno scorso ha fatto mezzo campionato, poi per determinate scelte è stato fuori. Oggi l'Avellino comunque si è affidato a un portiere non giovanissimo, comunque di categoria, ma secondo me di pari livello a Pane, che era già lì".

"Avellino è una piazza che punta a vincere"

"Secondo me l'Avellino doveva investire. Faccio l'esempio. È un portiere che ho avuto perché ci sono dei portieri nella categoria, tipo Branduani. Sono quelli che poi giocano sempre, in ogni squadra, in C, e che ti portano non dico chissà cosa, ma non deve togliere. Deve essere lineare, fare il suo e determinate piazze hanno bisogno di portieri di un certo tipo. Avellino esige un portiere di spessore, che in passato abbia fatto dei campionati da protagonista. Pane è pari a quelli che ha, se gioca Pane non mi meraviglio, anzi. Per quello che dimostra ogni volta merita la piena fiducia. Non parlo di chi è più forte o meno forte, dico solo che ognuno di loro ha una storia. È normale. Nessuno di loro ha fatto dei campionati per poter difendere i pali dell'Avellino, che è una piazza che punta a vincere. Non punto il dito contro nessuno di loro".