Batticuore Avellino: da 0-2 a 2-2 e Pane para un rigore al 95'

Gambale e Kanoute recuperano il doppio svantaggio iniziale. Il portiere ipnotizza Iemmello

batticuore avellino da 0 2 a 2 2 e pane para un rigore al 95
Avellino.  

In un Partenio sold-out l'Avellino sfida la capolista Catanzaro. In difesa c'è Rizzo, davanti Russo e Murano con Trotta. Assente Di Gaudio, per una botta al torace nella rifinitura.

L'avvio è da incubo per i lupi. In 8 minuti i calabresi colpiscono un legno e bucano due volte Pane, prima con Sounas e poi con il tap-in vincente di Biasci. Un Avellino tramortito non riesce a reagire e anzi rischia anche di subire la terza rete quando Pane sventa in corner su Verna.

All'intervallo non c'è partita, con il bottino dei giallorossi che poteva essere anche più consistente. I lupi hanno provato una timida reazione ma il divario sembra incolmabile.

In avvio di ripresa Rastelli inserisce Moretti per Aya e Matera per Franco. E proprio Moretti al 53' è protagonista di un'ottima chance per accorciare. Su corner svetta più in alto di tutti ma il suo colpo di testa è appena largo. L'Avellino batte un colpo. Ora la squadra irpina è viva e ci prova anche con Russo. Palla sull'esterno della rete.

Ma il gol biancoverde è nell'aria e arriva al 60' con Gambale che di testa anticipa tutti su cross di Matera e batte Fulignati. Il Catanzaro sbanda e Gambale non sfrutta un'altra ottima occasione per pareggiarla calciando verso la porta anziché servire i compagni meglio piazzati. Anche Kanoute, appena entrato, ha la sua chance ma non impatta bene su cross di Tito da distanza ravvicinata.

Partita completamente cambiata, con i lupi che meriterebbero il pari. Detto fatto. Il 2-2 si materializza all'80 quando Kanoute stavolta non sbaglia sotto misura, ancora su cross di Tito. Esplode la gioia di Rastelli, in un Partenio in visibilio. L'Avellino prova anche a vincerla. Russo sfila via in area e apparecchia per Garetto che però manca la conclusione da due passi. 

Al 94' rischia di concretizzarsi la beffa. Illanes sbraccia su Cianci e l'arbitro decreta il rigore e l'espulsione dell'argentino. Dal dischetto però Pane ipnotizza Iemmello. Finisce 2-2, il grande cuore dell'Avellino stoppa la capolista.