Domani al Partenio (ore 17.30) Avellino-Audace Cerignola, ennesimo banco di prova per Taurino, finito di nuovo sulla graticola.
Ecco le dichiarazioni alla vigilia del tecnico biancoverde. “L'augurio è trasferire sul campo la rabbia accumulata dopo la sconfitta di Crotone. Sta a noi dimostrare che questa squadra non vale 7 punti. Sicuramente, la produzione offensiva è bassissima, ma non credo si risolva mettendo in campo quanti più attaccanti possibili. Posso provare a schierarne sei, così siete contenti tutti. Mi fa arrabbiare il fatto che, a Crotone, eravamo partiti bene e ci siamo persi di fronte alla prima difficoltà".
Sull'avversario: “Vorrei poter dire che è una squadra neopromossa e di esordienti, ma non è così: hanno anche giocatori con un trascorso importante ma la cosa più importante è concentrarci su noi stessi".
Sui singoli: “Dall'Oglio sta bene, Kanoute ha fatto una risonanza magnetica, non è uscito nulla, ma ha sensazioni di dolore. Su Di Gaudio so che ha una vecchia cicatrice che gli dà fastidio. Sicuramente entrambi domani non saranno della partita".