È conto alla rovescia per la seconda gara casalinga per l’Avellino.Domani i biancoverdi ospiteranno al “Partenio - Lombardi” il Messina dell'ex Gaetano Auteri. Il match, valido per la quarta giornata nel girone C di Serie C, avrà inizio alle 17.30. Obiettivo riscatto per i lupi dopo i due ko rimediati contro il Pescara (1-0) e il Monopoli (2-1) e il pareggio (0-0) contro la Gelbison.
"Per prima cosa vorrei esprimere da parte della società e del gruppo squadra, piena solidarietà alle Marche per gli eventi disastrosi delle ultime ore. - ha affermato il tecnico biancoverde, Roberto Taurino - Riguardo la gara di domani contro il Messina, solo il campo darà il verdetto di come la squadra ha reagito dopo la gara contro il Monopoli. Di sicuro la differenza non la fa il modulo, ma l’atteggiamento. Dobbiamo essere umili, non vorrei che il blasone che ci portiamo dietro ci faccia pensare di dover dominare le gare. C’è da accettare la realtà ed è quella di non essere attualmente una grande squadra; quindi, ci rimbocchiamo le maniche per far si che ci teniamo a questa maglia. Vincere è l’unica cosa che conta, di sicuro la tensione potrà esserci ma in campo voglio solo gente che è predisposta ad accettare un fischio”.
“Micovschi e Di Gaudio? Sono due calciatori che ci devono dare sicuramente di più. Invece, Ceccarelli finora non l’abbiamo utilizzato molto ma può essere una risorsa. Tito e Illanes sono da valutare. Trotta sta migliorando, ma può essere un elemento importante, lo vedo voglioso di contribuire e ha la personalità per reggere determinate situazioni. Riguardo le dichiarazioni del presidente D’Agostino, io personalmente non guardo oltre la gara di domani contro il Messina. Affronteremo una squadra spensierata e che certamente non verrà qui per difendersi, anzi, sarà molto aggressiva”.