Dopo gli annunci di Roberto Taurino e del suo staff con tre fedelissimi - Pietro Sportillo, Paolo Rizzo e Gianmarco Funaro - un confermato, Angelo Pagotto, e un rientrante, Pietro La Porta, nel ruolo di responsabile performance del club, l'Avellino prova ad accelerare sul mercato. Sono solo le prime battute di una lunga sessione estiva con tanti calciatori che faranno rientro alla base dopo i prestiti e in condivisione con il club proprietario del cartellino valuteranno gli scenari.
È il caso di Franco Ferrari, reduce da una stagione da leader offensivo del Pescara nel girone B di Serie C con 17 reti e 6 assist nella stagione regolare. L'italo-argentino tornerà al Napoli dopo l'esperienza in Abruzzo e l'Avellino guarda alla punta di Rosario, osservato anche da società di Serie B. Lavoro in entrata, ma soprattutto in uscita per il direttore sportivo dei lupi, Enzo De Vito, in questa fase. Solo 8 pedine della rosa 2021/2022 sembrano destinate alla conferma.
Intanto, è tempo di programmazione per il Giugliano. Il club vive ore di festa con la partecipazione alla Poule Scudetto dopo la storica promozione in Serie C conquistata con la vittoria nel girone G della quarta serie. L'amministrazione comunale, guidata dal sindaco, Nicola Pirozzi, è al lavoro per determinare il restyling dello stadio "Alberto De Cristofaro", utile per la C, ma pensa al "Partenio-Lombardi" nel caso di necessità per le prime gare del prossimo campionato, il primo per i tigrotti nella terza serie nazionale. Proprio per l'impianto sportivo di contrada Zoccolari, con il progetto del nuovo stadio presentato più di un anno fa dall'US Avellino, è in programma la conferenza dei servizi a Piazza del Popolo il prossimo 14 giugno.