Il conto alla rovescia per Foggia – Avellino, valida per l'ultima giornata del girone C di Serie C 2021/2022, sta per terminare. I biancoverdi hanno condotto in porto un'altra seduta di allenamento mattutina a porte chiuse, con l'ausilio delle quali Carmine Gautieri ha lavorato per tutta la settimana. Domani mattina il tecnico presenterà in conferenza stampa la sfida contro il satanelli del suo mentore Zdenek Zeman, che, all'andata, strappò un 2-2 in extremis nella sua prima partita da avversario dei biancoverdi dopo l'infelice parentesi alla guida dei lupi in Serie B nella stagione 2003/2004. Allora sedeva in panchina Piero Braglia, che fu, poi, esonerato dopo la sconfitta a Francavilla Fontana. L'occasione dell'incontro con il tecnico partenopeo sarà quella ideale per capire se, come appare con ogni probabilità, sia arrivato il momento del 4-3-3 proprio contro il maestro del 4-3-3.
I ballottaggi da risolvere, in tal caso, sono facilmente ipotizzabili: Tito o Mignanelli sulla corsia mancina; Aloi, Matera o De Francesco (tutti e tre diffidati, al pari di Dossena e Maniero) nel cuore del settore nevralgico perché appare difficile rinunciare a un Carriero, in crescita esponenziale. C'è, però, da fugare un piccolo dubbio in merito alla regolare presenza in campo di Kragl. Difficile pensare che un torcicollo possa fermare il tedesco, ex col dente avvelenato, ma un punto interrogativo, di pura prudenza, in merito alla sua effettiva disponibilità, va speso. E a proposito della gara di andata, mancherà il grande protagonista, sponda biancoverde: anche oggi Maniero, autore di una doppietta contro i rossoneri al “Partenio-Lombardi”, ha continuato con il programma di riatletizzazione sostenendo una seduta differenziata. Sempre più verosimile pure l'assenza di Plescia, a riposo per una tonsillite.