Non c'è tempo per piangere sul latte versato. L'Avellino deve centrare la quarta vittoria consecutiva e il tredicesimo risultato utile di fila per regalarsi una pausa natalizia senza rimpianti e non ritrovarsi sotto l'albero un pacco pieno zeppo di polemiche. Alle 15,30, allo stadio “Nuovo Romagnoli”, contro il Campobasso, inizia il girone di ritorno e si conclude il 2021 di gare ufficiali, che avuto nella semifinale playoff, persa contro il Padova, il suo apice e nella sconfitta a Viterbo, contro il Monterosi, il suo punto più basso. Lo scorso 29 agosto finì 1-1: uno dei tanti pari contro squadre neo-promosse o ripescate, che hanno pesato in maniera determinante sulla classifica sino ad attestare in 9 i punti di ritardo dalla capolista Bari. Come ormai da tradizione, tra pre-tattica e scaramanzia, niente elenco dei convocati alla vigilia della partita.
L'unica certezza è relativa alle assenze per squalifica di Forte e Bove. Il primo sarà rimpiazzato da Pane, il secondo dovrebbe essere rilevato da Carriero, al rientro da un turno di stop, con il conseguente ritorno al 4-3-3. In alternativa Ciancio verrebbe arretrato nel terzetto difensivo con il concomitante impiego di Rizzo sulla corsia destra. Più remota l'opzione dell'impiego di Scognamiglio, non ancora al top della forma, o Sbraga, in uscita. La scelta rispetto alla linea difensiva potrebbe essere condizionata dal sistema di gioco dei molisani, attesi col 4-3-3, ma che a Potenza sono tornati al successo dopo 2 mesi utilizzando un inedito 3-4-1-2. Possibile chance dall'inizio, a prescindere dal sistema di gioco, dati anche gli impegni ravvicinati, per Micovschi ed Aloi, entrati rispettivamente bene e benissimo in partita contro il Foggia.
Dopo aver ritrovato la vittoria a due mesi di distanza dall'ultimo successo (1-0 al “Liguori” contro la Turris) i padroni di casa vogliono più fermarsi e sono quasi al gran completo (manca soltanto l'esterno offensivo Di Francesco). Rebus modulo. Probabile il ritorno al 4-3-3, dato il rientro in difesa di Dalmazzi, in ballottaggio con Magri, ma non è da escludere la conferma del 3-4-1-2 con cui il Campobasso ha vinto al “Viviani” contro il Potenza. In tal caso Ladu giocherebbe titolare fungendo da trequartista.
Campobasso - Avellino, le probabili formazioni.
Stadio "Nuovo Romagnoli" (ore 15,30)
Campobasso (4-3-3): Raccichini; Fabriani, Magri, Menna, Vanzan; Persia, Bontà, Tenkorang; Vitali, Rossetti, Liguori. A disp.: Zamarion, Dalmazzi, Sbarzella, Martino, Pace, Nacci, Ladu, Giunta, Candellori, De Biase, Parigi, Emmausso. All.: Cudini.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Di Francesco.
Ballottaggi: Liguori - Ladu: 55% - 45% (se gioca Ladui 3-4-1-2); Magri - Dalmazzi: 51% - 49%.
Diffidati: Bontà.
Avellino (4-3-3): Pane; Ciancio, Dossena, Silvestri, Tito; Carriero, Aloi, D'Angelo; Micovschi, Maniero, Di Gaudio. A disp.: Pizzella, Mignanelli, Rizzo, Sbraga, Scognamiglio, Matera, De Francesco, Mastalli, Kanoute, Gagliano, Plescia. All.: Braglia.
Squalificati: Bove, Forte.
Indisponibili: nessuno.
Ballottaggi: Aloi - Matera: 51% - 49%; Micovschi - Kanoute: 51% - 49%; Aloi - Rizzo: 55% - 45% (se gioca Rizzo 3-4-3 con Ciancio in difesa); Aloi - Kanoute: 55% - 45% (se gioca Kanoute 4-2-3-1).
Diffidati: Tito.
Arbitro: Di Graci della sezione di Como. Assistenti: Lattanzi della sezione di Milano e Maninetti della sezione Lovere. Quarto Ufficiale: Di Marco della sezione di Ciampino.