Vibonese – Avellino 0-1, le pagelle.
Avellino (4-3-3)
Forte 6: Giornata da spettatore non pagante. Un unico brivido: la traversa colpita da Ngom su cui non avrebbe potuto nulla in uscita.
Ciancio 6: Diligente in fase di copertura, centellina le discese sulla propria corsia di competenza.
Dossena 5.5: Si perde Ngom, che per poco non pareggia. L'attaccante italo-senegalese gli crea anche qualche altro grattacapo. Conclude una partita con qualche sbavatura consentendo alla Vibonese di calciare una punizione dal limite dell'area di rigore in pieno recupero. La Ragione, però, spara nel parcheggio.
Silvestri 6: Guida con la consueta sicurezza e disinvoltura il pacchetto arretrato.
Tito 6: Dai suoi piedi partono, come sempre, palloni interessanti. Stavolta, però, riesce a scodellarne meno del solito in area di rigore. Spinge un gran contropiede nella ripresa, ma Micovschi cinciscia e perde l'attimo.
Carriero 6.5: Una botta sotto la traversa per decidere la partita dopo aver beccato giallo per simulazione (era in diffida, salterà il Foggia). Nel post-partita lascia intuire che l'umore non è dei migliori. Qualcosa sembra essersi rotto nell'idillio tra la “ruspa” e l'ambiente biancoverde (20' st Micovschi 5.5: Mauceri lo stende e il replay lascia più di un dubbio. Il Micovschi ammirato nella stagione 2019/2020 è, però, ancora decisamente lontano).
Matera 6: Partita di sostanza. Dà equilibrio alla mediana (20' st Aloi 6: Contribuisce ad amministrare il vantaggio).
D'Angelo 6: Prova un altro gol in acrobazia, ma stavolta l'impatto col pallone è meno devastante che a Torre del Greco. Gioca una partita efficace (32' st De Francesco 5.5: Ha sul destro un buon pallone, poco dopo il suo ingresso in campo, ma il tiro è debole).
Kanoute 6: Dal suo piede parte il cross per la testa di Maniero, che è il preludio al gol di Carriero. Egoista nel finale quando non serve Plescia a porta spalancata per il comodo raddoppio facendosi murare a tu per tu da Marson.
Maniero 6.5: Sciupa mandando di poco alto un pallone invitante al 7', poi si carica il peso dell'attacco sulle spalle lavorando per la squadra. Si destreggia bene al 20' rendendosi pericoloso col sinistro dal limite dell'area di rigore, incorna di testa il pallone che impegna severamente Marson e che Carriero tramuta in gol. Quando gioca così diventa marginale che non segni (28' st Plescia 6: Entra col piglio giusto, Kanoute frustra il contropiede, accompagnato, mettendosi in proprio).
Di Gaudio 5.5: Non lascia tracce sostanziali sulla partita, penalizzato anche dal campo che lo limita negli uno contro uno (32' st Scognamiglio 6: Muscoli e centimetri per il serrate le fila finale). A disp.: Pane, Rizzo, Sbraga, Mastalli, Bove, Mignanelli.
De Simone (Braglia squalificato) 6: L'Avellino gioca una partita solida, spingendo finché non trova il vantaggio e controllandolo senza sostanziali affanni. Nel secondo tempo 4-2-3-1, poi difesa a 3 per un lupo sempre più formato camaleonte.
Vibonese (3-5-2): Marson 6.5; Polidori 6, Risaliti 5, Mahrous 5.5; Ciotti 6 (26' st Mauceri 6), Gelonese 5.5, Cattaneo 5.5 (26' st Sorrentino 5.5), Bellini 5 (16' st Tumbarello 5.5), Grillo 6.5 (43' st Senesi sv); Golfo 5 (43' st La Ragione sv), Ngom 6. A disp: Mengoni, Cigagna, Fomov, Vergara, Alvaro, Persano. All.: D’Agostino 6.
Arbitro: Marini della sezione di Trieste 6.5. Assistenti: Salama della sezione di Ostia Lido e Feraboli della sezione di Brescia 6 e 6.