Tra consuetudine e scaramanzia. Anche alla vigilia della gara in trasferta con la Vibonese (ore 14,30), l'Avellino non diramerà l'elenco dei convocati. Salvo forfait non preannunciati e non pronosticabili, dato pure il riparo garantito dalle porte chiuse dietro cui i biancoverdi si allenano, al “Razza” De Simone, che sostituirà lo squalificato Braglia, dovrebbe confermare modulo e interpreti opposti lunedì scorso al Bari.
E, dunque, 4-3-3 con Forte in porta; Ciancio, Dossena, Silvestri e Tito in difesa; Carriero, Matera e D'Angelo a centrocampo; Di Gaudio, Maniero e Kanoute in attacco. Due i ballottaggi che potrebbero determinare novità nell'undici di partenza: Aloi e De Francesco insidiano Matera in mediana mentre Gagliano e Plescia potrebbero far rifiatare Maniero nel reparto avanzato.
Più remota la possibilità di adottare il 3-4-3 con uno tra Bove e Scognamiglio che che andrebbero a prendere il posto di uno tra Carriero e Matera. Sul fronte Vibonese, fanalino di coda in condominio con l'ACR Messina di Capuano, assenti Spina e lo squalificato Basso. Gli uomini di Gaetano D'Agostino puntano al secondo risultato utile di fila tra le mura amiche dopo il 2-0 imposto, domenica scorsa, al Campobasso.
La probabile formazione.
Avellino (4-3-3): Forte; Ciancio, Silvestri, Dossena, Tito; Carriero, Matera, D'Angelo; Kanoute, Di Gaudio, Maniero. A disp.: Pane, Bove, Mignanelli, Rizzo, Sbraga, Scognamiglio, Aloi, De Francesco, Mastalli, Gagliano, Micovschi, Plescia. All.: De Simone (squalificato Braglia).