Marino Bartoletti, tra i grandi del giornalismo italiano, ha fatto tappa a Pietrastornina dove ha presentato il suo nuovo libro, “Il ritorno degli Dei”: “Il mio ritorno a Pietrastornina è un graditissimo ritorno. Quando il Prefetto Piantedosi chiama, insieme alla sua Irpinia, si corre, con gioia, con piacere, sapendo che ci si confronta con delle persone che ti dimostrano affetto e simpatia. L'altra volta tenemmo a battesimo un almanacco del Festival di Sanremo, poi le contingenze ci hanno impedito di tornare. Quest'anno presento un libro che ha in copertina Rossi e Maradona. Si chiama: “Il ritorno degli Dei”. Sono due amici, ancor prima che campioni, ai quali ho dedicato quest'opera” ha spiegato al microfono di 696 TV OttoChannel e Ottopagine.it.
Nella storia di Diego Armando Maradona ci sono anche i derby con l'Avellino, che Bartoletti si augura di rivedere quanto prima possibile nel gotha del calcio italiano: “Quelle tra l'Avellino e il Napoli di Maradona sono state tutte partite memorabili anche perché la provincia, e io sono un provinciale orgoglioso di esserlo, sfidava quello che era il Dio del calcio. Le condizioni di allora facevano sì che il Napoli fosse decisamente più forte dell'Avellino, ma tutti noi rimpiangiamo la simpatia di quell'Avellino, il coraggio di quell'Avellino, la sfacciataggine di quell'Avellino che teneva in scacco anche le grandi squadre. Sarebbe bello se tutto tornasse ad avvenire, in Serie A. Mi piace pensare che Avellino – Bari sia l'anticipo di un derby del Sud di Serie A. Avellino e Bari mancano al massimo campionato italiano. L'Avellino manca per tutto quello che ha dimostrato di potere e di saper fare, il Bari manca perché rappresenta una città molto importante dal punto di vista delle dimensioni e poi io dico che più squadre nel Sud ci sono e meglio è perché vuol dire che l'Italia è più equilibrata, anche a livello calcistico”.