Turris - Avellino, è polemica per il costo dei biglietti per il settore ospiti

Domenica, alle 14,30, il derby al "Liguori": le ultime dal campo sponda corallina e biancoverde

turris avellino e polemica per il costo dei biglietti per il settore ospiti
Avellino.  

Turris – Avellino, valida per la sedicesima giornata del girone C di Serie C, è attesa in maniera spasmodica. Domenica, alle 14,30, allo stadio “Liguori”, si affronteranno la più bella rivelazione del campionato, la squadra corallina allenata dall'ex vice di Gasperini, Bruno Caneo, reduce da quattro vittorie di fila; terza in solitaria in classifica, e quella biancoverde, che ha inanellato otto risultati utili consecutivi, ma che con il pari casalingo con il Picerno di domenica scorsa ha rovinato il clima di fiducia ed entusiasmo che stava riguadagnando dopo una partenza flop, con annessi scetticismi dilaganti da parte dell'ambiente. Sponda irpina è in forte dubbio la presenza di Ciancio, ancora ai box, mentre toccherà a Carriero giocare in mezzo al campo al posto dello squalificato Aloi.

Intanto, in attesa delle direttive che emergeranno a margine della riunione del GOS, in programma domani, c'è da registrare una coda polemica, sui social, in merito comunicazione della Turris di aver stabilito in 20 euro, inclusi i diritti di prevendita, il prezzo dei biglietti per accedere al Settore Ospiti. Un costo ritenuto esagerato da tanti supporter, anche in relazione a quelli applicati per le sfide precedenti con Palermo e Catanzaro, pari a 10 euro. Per quanto riguarda il campo, invece, rientrerà da un turno di squalifica Manzi; da valutare Longo, alle prese con un graduale recupero dalla tallonite, e Ghislandi, rimasto vittima di un trauma contusivo alla caviglia sinistra, che gli ha impedito di essere convocato per il match con la Virtus Francavilla. Certi assenti i lungodegenti Lame e Nunziante.