Lavoro e risate. Sudore e sorrisi. Nel ritiro di Sturno si respira un clima sereno, positivo. Gruppo unito, compatto, con i riconfermati a fare da collante con i nuovi arrivati in casa Avellino. Il punto di partenza, la base sulla quale costruire una stagione positiva. Non mancano le strigliate di Attilio Tesser ai suoi uomini, così come il preparatore dei portieri Leonardo Cortiula non lesina rimproveri nei confronti dei quattro estremi difensori. Bastone e carota, la ricetta migliore per infondere serenità in un gruppo che sin dai primi giorni di ritiro sta dimostrando dedizione al lavoro e attaccamento alla maglia.
Non mancano i momenti goliardici, con il fronte campano sempre pronto a fare scherzi al resto dei compagni. O ai piccoli tifosi presenti sugli spalti de "Il Castagneto" di Sturno. Come accaduto ieri mattina. Un siparietto che ha visto protagonista Antonio Zito, in compagnia di Mariano Arini, e un bambino che chiedeva loro un autografo sul pallone. La mezzala mancina ha fatto finta di allontanarsi con il pallone in mano, chiamato a gran voce dal piccolo tifoso dell'Avellino che avrebbe voluto indietro il suo regalo.
Una scenetta divertente immortalata da Ottopagine.it. Nel corso dei primi otto giorni di ritiro sono stati diversi i momenti divertenti. Il tecnico Attilio Tesser, in un rarissimo momento di poca concentrazione della squadra, ha "minacciato" i suoi ragazzi di non concedere loro nessun giorno di riposo, mentre Leonardo Cortiula, dopo un errore compiuto da Pierluigi Frattali, ha chiesto al direttore sportivo Enzo De Vito seduto a bordo campo, di decurtare un mese di stipendio all'ex Cosenza. Ovviamente tra i sorrisi dei chiamati in causa e dei presenti in tribuna. Sudore e sorrisi, divertimento e applicazione. Cresce bene il nuovo Avellino.
(Nel video in basso lo scherzo di Antonio Zito al piccolo tifoso dell'Avellino, nel ritiro di Sturno)
Carmine Roca