Ottavo giorno di ritiro e seconda seduta di allenamento quotidiano per l'Avellino allo stadio "Il Castagneto" di Sturno. Dopo il lavoro mattutino, diviso a metà tra lavoro in palestra e in campo, i lupi si sono ritrovati a partire dalle ore 17:30, con un quarto d'ora di ritardo rispetto all'orario consueto, sul manto erboso del terreno di gioco per completare il programma odierno di lavoro. Questa mattina Tesser aveva opposto i difensori ai centrocampisti e agli attaccanti, separando l'organico in due gruppi. Nel pomeriggio, invece, le attenzioni sono state concentrate su una serie di esercizi incentrati sugli scambi corti e sulla conclusioni in porte ricavate grazie all'ausilio dei paletti.
Poi concentrazione massima sul possesso palla. Indisponibili D'Angelo, che sta continuando le terapie per recuperare dalla frattura della costola, rimediata lo scorso 26 giugno al "Picco" di La Spezia, nel turno preliminare dei play off; Togni, che non è più in gruppo ormai da tre giorni dopo l'ormai famigerato incidente occorsogli domenica scorsa, quando, sferrando un calcio a una porta in plexiglass per sfogarsi in seguito alla contestazione di una parte della tifoseria, si è procurato un taglio profondo all'altezza della tibia con interessamento a livello muscolare, e Castaldo, alle prese con un affaticamento alla coscia destra. Aumentano i giorno di fatiche e dalle partitelle a metà campo si è passati a quelle a tre quarti con l'ausilio della porta mobile. Finale con ripetute.
Queste le formazioni proposte dal tecnico. Casacca arancione (4-3-1-2): Offredi; Nica, Biraschi, Chiosa, Giron; Petricciuolo, Schiavon, D'Attilio; Soumarè; Mokulu, Pozzebon. Maglia da allenamento bianca (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky, Rea, Ligi, VIsconti; Gavazzi, Arini, Insigne; Tutino; Tavano, Trotta.
L'inviato a Sturno, Marco Festa
