Il conto alla rovescia per Avellino – Campobasso sta per terminare. Il match in quattro punti di contatto.
Filippo Viscido – Il compianto centrocampista di Battipaglia, scomparso in circostanze drammatiche lo scorso 16 maggio, a pochi giorni dal suo trentaduesimo compleanno, ha militato tra le file del Campobasso nella stagione 2012/2013, in Serie D. Il lupo era evidentemente nel suo destino dato che dall'agosto 2009 al novembre 2011 rinunciò a un contratto pluriennale, tra i professionisti, con la Cavese pur di indossare quella maglia biancoverde che avrebbe amato come poche altre così come avrebbero fatto, con lui, i tifosi irpini.
Mirko Cudini – L'allenatore che ha riportato i rossoblù in Serie C a distanza di 32 anni dall'ultima volta è stato un difensore dell'Avellino nella stagione 1994/1995. Solo quindici presenze, calcio di rigore tirato fuori nella storica finale playoff contro il Gualdo di Di Napoli e Novellino, ma professionalità esemplare e la gioia della promozione in Serie B, con tanto di spogliarello finale da parte dei tifosi, impressi in maniera indelebile nella mente.
Mattia Rossetti – L'attaccante del Campobasso è nato a Mirabella Eclano, in provincia di Avellino, il 16 giugno 1995. Un infortunio a un ginocchio lo ha limitato all'alba di una carriera che sembrava destinata a grandi palcoscenici, quando indossava la maglia della Vibonese dove era in prestito dal Catania. Al Campobasso sta, però, trovando fiducia e continuità di impiego e punta con decisione al riscatto.
Lupi – Lupi irpini contro lupi molisani. Stesso simbolo e soprannome, stessa voglia di vincere, due “branchi” a confronto.
Elaborazione grafica: Giuseppe Andrita.