Dopo la “fumata grigia” registrata nel primo pomeriggio a Montefalcione, dopo più di due ore di summit tra il direttore sportivo Salvatore Di Somma, l'amministratore unico dell'IDC, Giovanni D'Agostino, gli agenti del calciatore e Simone Ciancio, potrebbe essere arrivata una svolta lampo per quanto riguarda il rinnovo del cursore di fascia destra. Potere del mercato, con gli equilibri che possono mutare nel giro di ore, che dovrebbero essere bastate per smussare gli angoli della trattativa arrivando all'intesa per il prolungamento del contratto di Ciancio sino al 30 giugno 2023. In attesa di conferme ufficiali, l'Avellino avrebbe chiuso un'operazione fondamentale sia per il valore tecnico, sia per l'esperienza e il carisma, fuori e dentro dal campo, del calciatore pùi impiegato nella scorsa stagione. La lontananza da casa ha fatto prendere in considerazione la possibilità di riavvicinarsi alla sua Alessandria, ma Braglia e l'Avellino puntano forte su Ciancio e dovrebbe profilarsi, all'orizzonte, un accordo raggiunto a tempi di record.
Avellino, passi in avanti per il rinnovo di Ciancio: avanti insieme sino al 2023
Dopo la "fumata grigia" a Montefalcione improvvisa accelerazione per il prolungamento del contratto
Avellino.