Slittamento dopo slittamento, contatto dopo contatto, colloquio dopo colloquio, la telenovela Micovschi ha ormai sfinito gran parte della tifoseria biancoverde, in cui è gradualmente affiorata una comprensibile insofferenza rispetto a quello che da un gradito ritorno è diventato, giorno dopo giorno, uno stillicidio mentale. E, allora, con i condizionali più che mai doverosi per una trattativa infinita, che avrebbe dovuto la regalare una “fumata bianca” già a fine giugno scorso, quando Micovschi aveva dato la sua disponibilità al ritorno in biancoverde. Da quel momento qualcosa si è inceppato in maniera del tutto inattesa. Nel momento di perfezionare l'intesa è, infatti, arrivata la frenata dell'entourage dell'esterno offensivo rumeno, sia per valutare eventuali offerte dalla Serie B, sia per alcuni nodi venuti presto al pettine per quanto riguarda la questione commissioni.
Una frenata accompagnata, però, dalla promessa di Micovschi: in Serie C solo l'Avellino. Il tempo è volato, dalla Cadetteria non sono arrivate avance concrete, le settimane sono scivolate via fino ad arrivare all'incontro di lunedì scorso tra gli agenti di Micovschi e il direttore sportivo Di Somma. Fumata molto vicina al bianco, ma ancora in canna. Parti vicine più che mai, ma non ancora del tutto. A rompere definitivamente l'impasse potrebbe, allora, pensarci il Genoa, che ha da subito dato il via libera all'affare, anche in virtù della corsia preferenziale che il presidente Preziosi da sempre riserva al collega D'Agostino, con la formula della cessione a titolo gratuito con garanzia di una percentuale sulla futura rivendita. Nelle scorse ore la società ligure si è attivata, con decisione, per sbrogliare la matassa tra le due parti, ferme sulle rispettive posizioni, maturate proprio a margine dell'ultimo summit in ordine cronologico. Dalla Liguria trapela ottimismo in merito al superamento degli ultimi ostacoli, in modo da consentire a Micovschi di essere biancoverde entro la settimana. In arrivo il momento della stretta finale, con l'obiettivo di permettere a Micovschi di essere il regalo per la piazza nel giorno della presentazione ufficiale della nuova prima maglia e dell'amichevole con il Sorrento. Se così fosse starà a lui cancellare l'interminabile attesa con una stagione da protagonista. Doverosa dopo l'interminabile attesa forse (cautela d'obbligo) giunta finalmente al termine.