Dopo Mirko Miceli e Gabriele Bernardotto, ceduti rispettivamente alla Virtus Francavilla (titolo definitivo) e al Teramo (prestito dopo il rinnovo sino al 2024 con il club biancoverde), l'Avellino saluta anche Emanuele Santaniello. In giornata l'attaccante è atteso a Torre del Greco per iniziare la sua avventura con la maglia della Turris. I corallini si apprestano a coronare un lungo inseguimento, iniziato lo scorso gennaio. Battuta la concorrenza di Campobasso, Monterosi, Picerno e Reggiana. Il centravanti sarà liberato dall'Avellino e firmerà un contratto pluriennale con cui si metterà a disposizione del tecnico Caneo. Come nel caso di Miceli, la partenza di Santaniello è stata rallentata dall'ingaggio percepito nell'Avellino (biennale da 100mila euro a stagione), che ha portato tutti i club interessati a chiedere alla società irpina di partecipare al pagamento del suo compenso. La società ha atteso la fine del mercato affinché la necessità di completare l'organico, delle squadre sulle tracce di Santaniello, si facesse più impellente, anche se si vocifera del pagamento di un incentivo all'esodo per favorirne l'uscita dalla rosa. In ogni caso va evidenziato che le offerte non sono mancate, sia per Bernardotto, sia per Miceli, sia per Santaniello, consentendo all'Avellino di alleggerire il monte stipendi e di proiettarsi al rush finale di trattative con una rosa numericamente più adeguata in attesa degli ultimi colpi: tra oggi e domani il primo allenamento di Micovschi a margine dell'incontro risolutivo, nella serata di ieri, tra gli agenti dell'esterno offensivo rumeno e il direttore sportivo Di Somma.
Avellino, si sblocca la cessione di Santaniello: ecco dove giocherà
L'attaccante ha sciolto le riserve e si appresta a iniziare una nuova avventura professionale
Avellino.