Una doccia gelata arrivata in tarda serata, in maniera inattesa, quando tutto lasciava presagire al semaforo verde per l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C. La Paganese ha preso atto del parere negativo comunicato nella tarda serata di ieri dalla Co.Vi.Soc “in merito ad un presunto mancato rispetto di alcuni criteri economico-finanziari” comunicando di “essersi già attivata secondo le modalità previste” e che “presenterà ricorso nei prossimi giorni”. La società azzurrostellata ha, inoltre, puntualizzato di aver “ricevuto esito favorevole da parte della Commissione Criteri Infrastrutturali”. Trapela ottimismo in merito alla positiva conclusione della vicenda.
L'affondo di Bucaro - Nel giorno in cui è stato squalificato per 15 giorni e sanzionato con un'ammenda, per le dichiarazioni rese nel post-partita del ritorno dei playout, proprio contro la Paganese, Giovanni Bucaro ha commentato la decisione della Co-Vi.So.C. Con un duro post su facebook. L'allenatore del Bisceglie, ed ex dell'Avellino, ha scritto: “Purtroppo non si può esprimere il proprio parere legittimo, nel calcio di oggi non mi ci rivedo più, va avanti chi bara, la Co.Vi.So.C. ha bocciato la squadra che ci ha battuto ai playout, che ha enormi debiti col fisco e, quindi, non ritengo regolare la loro vittoria. Il Bisceglie non ha un debito, li avrebbe potuti fare prendendo giocatori di alto livello, garantendosi un campionato più tranquillo, ma indebitandosi. Tutto questo non è regolare, ma purtroppo in Italia si va avanti così! Il Bisceglie merita la Serie C, conquistata in maniera onesta”. Taggato nel post Livio Scuotto, direttore sportivo del nerazzurri pugliesi.