Dopo un'intensa giornata, quella di ieri, sono arrivati i verdetti della Co.Vi.So.C. L'organo della FIGC, incaricato di controllare i conti dei club di calcio, ha negato l'iscrizione al prossimo campionato di Serie C a Casertana, Paganese, Novara, Sambenedettese e Carpi. Per quanto riguarda le formazioni inserite nel girone C di Serie C, pressoché compromessa la situazione dei falchetti che hanno sforato il termine perentorio per la presentazione della fideiussione a corredo dell'istanza. Diversa la situazione degli azzurrostellati per cui si attendeva già il via libera in seguito alla rateizzazione dei debiti con l'Erario, pianificata tanto da ottenere una sospensiva. La sensazione è che, dunque, il ricorso che sarà presentato dalla società presieduta da Raffaele Trapani garantirà l'ok seppur dopo qualche patema d'animo. Il termine per appellarsi è alle 19 del prossimo 13 luglio, anche la Casertana procederà attraverso l'avvocato Eduardo Chiacchio a provare a ribaltare in maniera miracolosa la decisione che ha scatenato i malumori della piazza rossoblù. Il 15 sarà il Consiglio Federale a dire l'ultima parola in maniera, stavolta, inappellabile. Fuori anche il Gozzano, che nei giorni scorsi ha rinunciato a presentare domanda di iscrizione. Aglianese, Lucchese, Latina, Arezzo e FC Messina, sono alla finestra per quanto riguarda la possibilità di essere ripescate.
Serie C, il verdetto della Covisoc: nel girone C fuori Casertana e Paganese
Disperata la situazione dei falchetti, gli azzurrostellati dovrebbero farcela presentando ricorso
Avellino.