Scatta il conto alla rovescia per Avellino – Südtirol, in programma domani, alle 17,30, al “Partenio-Lombardi”, valida per l'andata del secondo turno della fase nazionale dei playoff. Sponda altoatesina, in prossimità della partenza alla volta dell'Irpinia, parola all'allenatore dei bianocorossi, Stefano Vecchi: “Contro la Pro Vercelli abbiamo giocato due buonissime gare. La gara di andata, dopo tanti giorni di stop, l'abbiamo interpretata bene nonostante il risultato finale, determinato da un calcio di un rigore che ci ha penalizzato e obbligato a vincere a tutti i costi la partita di ritorno. I ragazzi hanno giocato un primo tempo straordinario andando avanti 2-0 contro un avversario che durante la stagione non aveva mai subito così tanto. Poi, siamo stati bravi a tenere botta quando la Pro ha accorciato le distanze. Meritavamo di passare il turno e lo abbiamo fatto senza rischiare più niente nelle battute finali. I playoff riservano sorprese, basti pensare al Modena eliminato. Quindi, complimenti a tutti. L’Avellino è una squadra forte, di categoria, costruita bene e bene allenata. Solo Maniero ha giocato tanti anni in Serie B, tutti gli altri sono abituati a giocare in Serie C. Sono stati scovati e messi insieme con bravura. Braglia non lo scopre nessuno: la C l’ha fatta spesso e l’ha vinta, anche spesso. Sono sicuro che farà risultati importanti anche ad Avellino, ma quest'anno tocca a noi. L’anno prossimo se vogliono possono vincere (ride, ndr), quest'anno dobbiamo farlo noi perché ce lo meritiamo per il campionato e per la stagione che abbiamo fatto. Sicuramente si tratta di una doppia sfida difficile, è fuori dubbio. Nei playoff bisogna essere pronti ad affrontare tutti, bisogna vincere praticamente contro tutti, ma è altrettanto vero che nei sorteggi non siamo stati fortunati: prima la Pro Vercelli, che era la squadra con classifica migliore che potessimo incrociare e adesso troviamo l’Avellino, che tra quelle che potevamo prendere è quella con la classifica migliore e il blasone migliore. Detto ciò, quest'anno non abbiamo paura di nessuno, abbiamo dimostrato di essere una squadra forte. Andremo ad Avellino a giocarci le nostre carte”.
Gatto squalificato, c'è il rientro di Curto: “Gli altri stanno bene. Abbiamo recuperato quasi al cento per cento Fishnaller, stiamo recuperando quasi totalmente El Kaouakibi, sono tutti a disposizione, ma è chiero che bisogna cercare anche di gestire le energie. Le alternanze con la Pro Vercelli dimostrano che ho un gruppo all'altezza della situazione. Siamo consapevoli che se vogliamo arrivare fino alla fine non si può puntare sugli stessi undici sempre. Anche al “Partenio-Lombardi” ci sarà qualche variazione, tutto in funzione di avere undici giocatori avvelenati, in campo, e quattro, cinque, che entreranno col coltello tra i denti. Ad Avellino c'è bisogno di questo”.