L'Avellino supera il turno dei play off dopo il successo rimediato con il Palermo. Ecco le dichiarazioni di Braglia nel post gara:
"Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, i ragazzi sono stati eccezionali. Il primo tempo è stato grandissimo.La generosità degli attaccanti? Si vince soprattutto così. A volte si fa troppo presto a gettare la croce sulle persone, senza sapere cosa c’è dietro. Siamo contenti che si è vista tanta gente lungo la strada. Speriamo di dargli sempre soddisfazioni".
PARTITA - Nel primo tempo potevamo fare più gol. Abbiamo sempre spinto con Ciancio e Carriero. La squadra ha meritato di vincere, forse non è bellissima ma è adatta per la categoria. Rispecchia questo ambiente passionale. Dobbiamo essere contenti di ciò che stiamo facendo, a volte chiediamo un po’ troppo a questi ragazzi".
LAVORO - “Ciò che abbiamo fatto nel primo tempo si può reggere per un’ora. La squadra ha dimostrato che qualche rilassamento lo accusa, come visto con la traversa. Le vittorie danno morale e aiutano a correre meglio. Bisogna lavorare".
ATTEGGIAMENTO - "Abbiamo detto di non cadere in provocazioni e di fare il massimo in una partita in cui ti ci giochi una stagione. I ragazzi hanno fatto la partita che dovevano fare contro un’avversaria molto brava a imbucarti. Aloi e D’angelo sono stati bravi a non farli giocare liberamente. Siamo stati fermi per una ventina di giorni, quindi se portiamo avanti un certo discorso riusciamo a crescere anche come squadra”
SORTEGGIO - “Guardo solo in casa mia, non mi interessa molto. Giocheremo prima in casa, ma senza tifosi non pregiudica niente. Anche se sembra che il due giugno dovrebbero riaprire, ma sarebbe una grande cavolata perché dovrebbero fare lo stesso sia all’andata che al ritorno”.