“Lotta e vinci!” La Curva Sud ha sintetizzato così ciò che si attende dall'Avellino, che domani romperà il ghiaccio con i playoff sfidando il Palermo, allo stadio “Barbera”, nell'andata del primo turno della fase nazionale degli spareggi promozione. Una delegazione di supporter biancoverdi ha salutato e incitato la squadra prima della partenza, chiedendo il massimo impegno a fronte della garanzia del totale sostegno in quello che, come si augurano, può essere il primo atto di un'avvincente cavalcata verso il ritorno in Serie B. Sul fronte formazione non sono escluse sorprese. Braglia ha lasciato intendere che, come sempre e ancor di più, si curerà poco dei nomi. Scenderà in campo chi ha visto meglio nei lunghi giorni di allenamento vissuti, esclusi quelli di riposo concessi, a cavallo tra l'ultima gara ufficiale, disputata lo scorso 2 maggio, a Cava de' Tirreni, e il match in programma domani con calcio d'inizio alle 17,30. Giocherà, certamente, uno tra Laezza, Rizzo e Adamo. Se toccherà al capitano, Ciancio potrà agire regolarmente a destra, sulla sua fascia di competenza, viceversa largo a uno dei due giovani e l'esperto cursore di fascia fungerà da braccetto di destra nella difesa a tre. L'attacco dovrebbe essere affidato a Maniero e Fella, pungolati in settimana anche dal direttore sportivo Di Somma. Carriero, Aloi e D'Angelo formeranno il rodato pacchetto di interni in mediana. Tito a sinistra, Dossena e Illanes nel pacchetto arretrato, davanti a Forte, completano il probabile undici di partenza.
Avellino, la carica dei tifosi e un ballottaggio a tre
Cresce l'attesa in vista dell'esordio nella fase nazionale dei playoff, al "Barbera", col Palermo
Avellino.